Nella mattinata di ieri, a Veroli, i militari della locale Stazione, nel corso di predisposto servizio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati predatori, hanno deferito in stato di libertà per “introduzione nello stato e commercio di prodotti con segni falsi, ricettazione e possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli” un 49enne di Giugliano in Campania (NA), già censito per “rapina, sequestro di persona, associazione a delinquere, falso” ed un 48enne di Pozzuoli (NA), già censito per “introduzione nello stato e commercio di prodotti con segni falsi”.
Cosa è successo
I militari operanti hanno notato un’autovettura con a bordo due uomini che alla loro vista hanno accelerato la marcia destando sospetti. Immediatamente inseguiti e fermati, sono stati sottoposti a perquisizione personale e veicolare che ha permesso di rinvenire all’interno del bagagliaio del veicolo circa 60 capi di abbigliamento (tra giubbotti, cardigan, maglioni e jeans), tutti di marche importanti ed alla moda, quali Blauer e Stone Island, risultati contraffatti.
Nel corso della perquisizione veniva altresì rinvenuto, occultato all’interno del vano portaoggetti, un martello multiuso con lame taglienti della lunghezza di cm. 25, il tutto sottoposto a sequestro.
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Nel corso degli accertamenti emergeva altresì che il 49enne, conducente e proprietario del mezzo, guidava sprovvisto di patente di guida poiché già ritirata per altri motivi, pertanto veniva contravvenzionato ed il veicolo sottoposto al fermo amministrativo per mesi tre.
A carico dei predetti, ricorrendo i presupposti di legge è stata altresì avanzata la proposta per l’irrogazione della misura di prevenzione del F.V.O., con divieto di ritorno nel comune di Veroli per anni tre.