Proseguono i controlli dei Carabinieri di Roma nelle zone della movida della Capitale. I militari della Stazione Roma Aventino e della Compagnia Roma Trionfale, con il supporto dei Carabinieri dell’8° Reggimento “Lazio”, sono entrati in azione nella zona di Testaccio, attuando una serie di servizi preventivi di controllo del territorio e alla circolazione stradale in uno dei quartieri che, vista la presenza di molti locali notturni, richiama ogni fine settimana numerose persone in cerca di divertimento.
E’ qui che i Carabinieri hanno denunciato a piede libero un ragazzo egiziano di 30 anni, nella Capitale senza fissa dimora e con precedenti, che, all’atto di un controllo, è stato trovato in possesso di due giubbotti, due zaini e un portafogli di cui non ha saputo giustificare la provenienza.
Leggi anche – Testaccio, “Portatemi in carcere, non ce la faccio più”: stanco delle liti in famiglia evade dai domiciliari per farsi arrestare
Gli accertamenti svolti dai militari hanno permesso di risalire al legittimo proprietario – un romano di 20 anni – vittima, poco prima, del furto dei suoi averi lasciati nell’auto parcheggiata in via Zabaglia.
Il cittadino egiziano, inoltre, è stato trovato in possesso di un martelletto frangivetro che è stato sequestrato. Per il 30enne è scattata la denuncia a piede libero per ricettazione.
Pochi istanti dopo, i Carabinieri hanno soccorso una ragazza trovata riversa a terra in evidente stato di alterazione psicofisica: durante l’intervento, i militari sono stati fronteggiati da un ragazzo romano di 18 anni che, immotivatamente, ha iniziato a insultarli e ad apostrofarli con frasi ingiuriose, opponendo una viva resistenza alla sua identificazione. Il giovane è stato denunciato a piede libero per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale.
Nel corso delle attività, concluse alle prime ore del mattino, i Carabinieri hanno controllato 244 persone e 69 veicoli, ispezionato 2 esercizi commerciali, elevato 2 contravvenzioni al Codice della Strada e 2 sanzioni amministrative ad altrettante persone sorprese a bere alcolici in orario non consentito.
Foto di repertorio