5 persone arrestate, 18 denunciate in stato di libertà , 6036 persone identificate, 494 pattuglie impiegate in stazione, 110 a bordo treno; 278 treni scortati e 15 contravvenzioni amministrative elevate, di cui 3 in violazione al regolamento di Polizia Ferroviaria. Questo è il bilancio dell’attività della Polizia Ferroviaria del Compartimento per il Lazio nel corso della settimana appena trascorsa, per ciò che riguarda i controlli nel “territorio ferroviario” in ambito regionale.
I casi
4 persone straniere sono state fermate nella stazione ferroviaria di Roma Trastevere, da personale della Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento Polizia Ferroviaria per il Lazio, poiché lo scorso 7 febbraio hanno rapinato e procurato lesioni gravi ad un viaggiatore su un treno proveniente da Fiumicino Aeroporto e diretto a Poggio Mirteto e gli hanno sottratto il portafogli. Poco prima della sosta nella stazione di Magliana, il passeggero è stata aggredito da un gruppo di persone che, salite sul convoglio, lo hanno trascinato verso l’uscita del treno, procurandogli gravi lesioni e dandosi poi alla fuga. Dopo laboriose indagini, anche tramite il sistema di videosorveglianza, sono stati individuati i responsabili della rapina, quindi disposti servizi di osservazione nelle stazioni e sui convogli interessati alla tratta, grazie anche alla collaborazione di Protezione Aziendale di Trenitalia, che hanno consentito agli agenti di rintracciare due cittadini rumeni maggiorenni nella stazione di Roma Trastevere e due donne minorenni nei pressi della stazione di Nuovo Salario. E’ stato quindi disposto nei loro confronti il fermo di Polizia Giudiziaria per rapina e lesioni personali aggravate e messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
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Il 13 febbraio una 37enne italiana camminava urlando frasi senza senso sul ciglio del marciapiede della stazione di Ciampino dove stava per transitare un treno merci. Gli agenti della Polizia Ferroviaria del posto l’hanno notata e, con le dovute cautele, sono riusciti ad allontanarla dal pericolo imminente evitando il peggio. Tranquillizzata e condotta negli uffici, la donna, con problemi psichiatrici, è stata affidata alle cure del personale medico giunto dal reparto psichiatrico dell’ospedale di Frascati.
Lo stesso giorno un 73enne italiano ha sferrato un pugno in pieno volto ad una dipendente di una nota società telefonica all’interno della stazione di Roma Termini. Gli agenti della Polizia Ferroviaria hanno soccorso la donna e denunciato l’uomo per lesioni. La ragazza soccorsa è stata trasportata presso il Policlinico Umberto I° per le cure del caso.
Nella Stazione di Roma Termini una guardia giurata di ITALPOL ha bloccato un cittadino straniero in evidente stato di agitazione. Quando i poliziotti sono giunti sul posto, nelle immediate vicinanze di una nota attività commerciale, dopo aver ascoltato la responsabile dell’attività, hanno appreso che il ragazzo, un gambiano di 21 anni, aveva poco prima e senza alcun apparente valido motivo, sferrato un violentissimo calcio ad una vetrina del locale commerciale infrangendola. Sottoposto ai controlli del caso, a carico dello stesso sono risultati diversi precedenti di polizia, ed è stato denunciato in stato di libertà. Così come per un giovane gambiano che è stato arrestato da personale del Settore Operativo di Roma Termini, in servizio di pattuglia con militari del Reparto Comando Supporti Tecnici Granatieri di Sardegna, per resistenza ed oltraggio a Pubblico Ufficiale per un episodio simile. Sempre nella stazione di Roma Termini un eritreo di 16 anni è stato rintracciato dagli Agenti che, a seguito dei controlli effettuati, ne hanno constatato la scomparsa denunciata il giorno precedente. Il ragazzo è stato affidato al Centro Minori del Comune di Roma.