Prosegue l’attuazione delle delocalizzazioni degli ambulanti a tutela di commercio, sicurezza e decoro a Roma.
A partire dal prossimo 24 febbraio, 6 soste a rotazione confluiranno nel mercato Tito Speri, 5 delle quali provenienti da Via Ferrari e 1 da via Settembrini.
I cambiamenti
A queste, seguiranno il 2 marzo le 7 postazioni di Piazza Vittorio, che saranno trasferite in Via Napoli, nelle adiacenze del mercato Viminale.
I piani di delocalizzazione, approvati dai singoli Municipi in base alle esigenze e criticità del caso, sono coordinati dall’Amministrazione a garanzia della pubblica sicurezza e del decoro cittadino. Per gli operatori, vengono adibiti spazi più adeguati all’attività di vendita all’aperto e lontani da incroci stradali pericolosi, ferma restando la tutela concorrenziale rispetto alle differenti tipologie d’offerta commerciale.
Commercio Area Pubblica, al via delocalizzazione ambulanti di Piazza Vittorio e Via Ferrari
Come nel caso delle 2 postazioni di via Ravenna – trasferite rispettivamente su Via Livorno e Viale delle Provincie – gli spostamenti puntano alla massima condivisione delle decisioni con le Associazioni di categoria, rappresentative degli operatori, e con le Associazioni dei residenti.
Virginia Raggi, Sindaca di Roma Capitale, sottolinea l’utilità di questo provvedimento a beneficio degli operatori cui vengono garantiti spazi di vendita idonei e sicuri, ma anche di cittadini, turisti ed esercenti, cui vengono restituite aree rese impraticabili dall’ingombro di banchi, merci e furgoni.
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Secondo Carlo Cafarotti, Assessore allo Sviluppo economico, Turismo e Lavoro di Roma Capitale è necessario uniformare l’iter delle delocalizzazioni su tutto il territorio, per garantire la diffusione delle attività commerciali nelle zone carenti di attività e con potenzialità per il commercio in area pubblica, con indubbie ricadute positive per tutti.