Cronaca

Roma, turisti presi di mira dai ladri: 10 arresti

Condividi su Facebook Condividi su Whatsapp Condividi su Telegram Condividi su Twitter Condividi su Email Condividi su Linkedin
Prima Porta, 14enne picchiato e derubato da baby gang vicino la stazione: nei guai un 17enne di Capena

ROMA – TURISTI PRESI DI MIRA, CARABINIERI ARRESTANO 10 LADRI.

ROMA – I Carabinieri del Comando Provinciale di Roma stanno eseguendo un’intensa attività di controllo nelle vie della Capitale e a bordo dei mezzi pubblici che, nella sola giornata di ieri, si è conclusa con l’arresto di dieci persone per furto in danno di turisti.

I Carabinieri della Stazione Vittorio Veneto hanno arrestato un cittadino romeno di 15 anni, già con precedenti, sorpreso, all’interno di un treno della linea A della metropolitana, all’altezza della fermata “Repubblica”, subito dopo aver sfilato il portafoglio dalla borsa di una turista.

I Carabinieri della Stazione di Roma Macao hanno arrestato un 61enne cittadino cileno, già noto alle forze dell’ordine, che è stato sorpreso all’interno della hall di un hotel di via Cernaia dopo aver rubato il trolley di un turista.

All’interno di un bar di piazza Santa Maria Maggiore, i Carabinieri  della Stazione di Roma piazza Dante hanno arrestato  tre cittadini cileni, rispettivamente di 21, 26 e 35 anni, sorpresi mentre stavano tentando di impossessarsi del portafoglio di una turista giapponese.

All’altezza di Ponte Umberto invece, i militari della  Stazione  Roma San Lorenzo in Lucina hanno arrestato due cittadine romene di 33 e 37 anni, domiciliate presso campo il nomadi via Luigi Candoni, sorprese dopo aver sfilato il portafogli ad una turista austriaca.

Infine, sempre i Carabinieri della Stazione Roma San Lorenzo in Lucina hanno arrestato tre cittadini bulgari, tra cui due donne, rispettivamente di 20, 25 e 37 anni, tutti senza fissa dimora ed incensurati,  fermati all’interno di un negozio di via del Corso, subito dopo aver asportato con destrezza il portafoglio ad una turista italiana

In tutti i casi la refurtiva è stata recuperata dai  militari e riconsegnata ai legittimi proprietari mentre gli arrestati sono stati trattenuti in attesa del rito direttissimo.

Dovranno rispondere a vario titolo di tentato furto aggravato e furto aggravato.