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Legambiente pubblica studio sul passaggio di automobili davanti al Colosseo: 3.500 l’ora

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Domani anche Legambiente parteciperà alla manifestazione nazionale ” #rispettiamoci in strada”, con un appuntamento costruito da tante associazioni di pedoni, ciclisti e ambientalisti che, dal Colosseo percorreranno in maniera colorata, Via dei Fori Imperiali. L’appuntamento è dalle ore 11 di fronte al Colosseo.

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Per l’occasione Legambiente Lazio, in piazza domani, presenta l’ultimo studio sui flussi di traffico davanti al Colosseo: i volontari di Legambiente Lazio, aggiornando un precedente studio del 2017, hanno raccolto dati sui veicoli in transito in Piazza del Colosseo da e verso Via Nicola Salvi, Via Labicana, Via San Giovanni in Laterano, Via dei Santi Quattro, via Capo d’Africa, via Claudia, Via Celio Vibenna, via Parco de Celio; l’analisi è stata svolta dal 17 al 22 febbraio tra le 7.30 e le 10 e tra le 16 e le 20). I risultati parlano di un picco di auto pari a oltre oltre 3.500 vetture a motore ogni ora (giovedì 20, dalle 18 alle 19), di queste bel il 92% erano auto private e solo l’8% erano mezzi pubblici, vetture Ama o Taxi. Il dato è ancor più alto del 2017 quando i volontari di Legambiente registrarono un picco rilevato di 3.300 vetture, e molto di più della media oraria di auto nell’autista da più trafficata del Lazio (A2 Roma-Napoli con 2600 vetture ogni ora)

“Il Colosseo deve essere liberato dalla tenaglia delle automobili, è una priorità assoluta per chi amministra ed amministrerà Roma – dichiara Roberto Scacchi presidente di Legambiente Lazio -. È una vergogna che il luogo più importante e simbolico di Roma sia ancora uno spartitraffico; negli ultimi anni poi, come è chiaro è incontrovertibile visto l’aumento di vetture dal nostro report, non è stato fatto assolutamente niente per migliorare la situazione. Noi non ci arrendiamo e continuiamo a chiedere che l’intera area del Colosseo venga liberata dalle auto: questo sarebbe un messaggio fondamentale al mondo, un grande tassello nella costruzione di una città a misura d’uomo e la risposta corretta agli oltre seimila romani che avevano firmato la nostra delibera di iniziativa popolare, approvata dall’aula Giulio Cesare, che chiedevano misure in tal senso. liberando il Colosseo dalle numerose automobili si porterà anche ad una grande diminuzione della violenza stradale con aumento della sicurezza per milioni di romani e turisti che dal mondo intero arrivano a Roma”.