Parere favorevole, con osservazioni, dalla commissione Cultura del Consiglio allo schema di delibera con cui la Giunta stanzierà fondi anche per la promozione delle attività culturali nel Lazio
Via libera a maggioranza e con osservazioni al documento di indirizzo regionale per lo spettacolo dal vivo e per la promozione delle attività culturali 2016-2018. A darlo la commissione Cultura del Consiglio regionale del Lazio, presieduta oggi dalla vicepresidente Daniela Bianchi (Si-Sel), che insieme ha espresso parere favorevole anche al programma operativo degli interventi per l’anno 2016. Con lo stesso schema di delibera, che torna ora in Giunta per l’approvazione, sono stanziati i fondi a carico del bilancio regionale per quest’anno.
Nel dettaglio si tratta di:
1.190.000 euro per trasferimenti alla Fondazione Musica per Roma
3.570.000 euro per Fondazione Teatro dell’Opera di Roma Capitale, Fondazione Accademia nazionale di S. Cecilia e Associazione Teatro di Roma
980.000 euro per trasferimenti all’Associazione teatrale dei comuni del Lazio (ATCL)
300.000 euro per trasferimenti alla Fondazione RomaEuropa arte e cultura
100.000 euro per trasferimenti correnti a istituzioni sociali private (fondo unico regionale per lo spettacolo dal vivo – interventi di parte corrente)
1.450.000 euro per trasferimenti correnti a società controllate (fondo unico regionale per lo spettacolo dal vivo – interventi di parte corrente)
600.000 euro per trasferimenti correnti a società controllate (risorse trasferite dallo Stato alle Regioni per interventi nel settore del patrimonio culturale)
360.000 euro fondo unico per la promozione di attività culturali, di cui 310.000 per il 2016 e 50.000 per il 2017.
A favore dello schema di deliberazione di Giunta si sono espressi gli esponenti di maggioranza, astenuto Pietro Sbardella (Misto). Accolte anche due osservazioni a firma di Piero Petrassi (Centro democratico), una in materia contabile e una per un’equilibrata distribuzione dell’offerta culturale nel territorio regionale. Presente alla seduta l’assessore Lidia Ravera.
- Il documento di indirizzo triennale definisce le linee generali programmatiche dell’azione regionale e gli obiettivi di intervento che saranno seguiti dai piani operativi di anno in anno. In particolare, le risorse del fondo unico per lo spettacolo dal vivo saranno destinate a:
progetti annuali relativi ad attività di produzione, di organizzazione di festival e rassegne, di sostegno allo spettacolo dal vivo e che favoriscono la formazione, l’educazione e la partecipazione del pubblico; - progetti pluriennali per la realizzazione di Officine culturali e di Teatro sociale e di Residenze di spettacolo dal vivo;
- partecipazione a fondazioni e associazioni di rilevanza statale e regionale e cofinanziamento di teatri di rilevante interesse culturale;
- albo regionale delle bande musicali e dei gruppi corali, coreutici e teatrali amatoriali e albo regionale dei festival del folklore.
Le risorse del fondo unico regionale per la promozione delle attività culturali, invece, saranno destinate in via prioritaria alla promozione del patrimonio artistico, architettonico, archeologico, monumentale e storico del Lazio anche attraverso attività di spettacolo dal vivo e allo sviluppo delle attività di promozione della partecipazione del pubblico alle iniziative culturali e di spettacolo dal vivo.