Eventi

Roma, il coronavirus non ferma la cultura: nel weekend sarà possibile visitare i Musei Civici e le mostre, il Palazzo delle Esposizioni, la Casa del Cinema, il cinema al MAXXI. Aperte le Biblioteche

Condividi su Facebook Condividi su Whatsapp Condividi su Telegram Condividi su Twitter Condividi su Email Condividi su Linkedin
Roma mostre eventi weekend 7 8 marzo 2020

Per il fine settimana dal 6 all’8 marzo 2020 saranno aperti al pubblico – con ingressi contingentati per assicurare il rispetto della distanza di sicurezza all’interno dei luoghi, in attuazione delle disposizioni per contenere la diffusione del virus COVID-19 di cui al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri diffuso lo scorso 4 marzo – il sistema dei Musei Civici, il Palazzo delle Esposizioni, la Casa del Cinema, le attività della Fondazione Cinema per Roma al MAXXI. Le Biblioteche di Roma rimarranno aperte ad ingressi contingentati, per aggiornamenti consultare il sito bibliotechediroma.it. All’Auditorium Parco della Musica restano in funzione i punti di ristoro, il museo e le mostre allestite e la libreria, ove necessario con accessi contingentati.

Roma, la cultura nel weekend del 6, 7 e 8 marzo

MUSEI CIVICI. Sono numerose le mostre da visitare durante il weekend, gratuite o con riduzione per i possessori della MIC card, da gennaio 2020 estesa anche ai cittadini dell’area metropolitana. Al Museo di Roma a Palazzo Braschi ultimi giorni per visitare Canova. Eterna bellezza, esposizione incentrata sul legame tra Antonio Canova e la città di Roma con oltre 170 opere e prestigiosi prestiti da importanti Musei e collezioni italiane e straniere. Per i possessori MIC card è previsto l’ingresso con biglietto ridotto.

Al Museo dell’Ara Pacis la grande mostra C’era una volta Sergio Leone Roma celebra, a 30 anni dalla morte e a 90 dalla sua nascita, uno dei miti assoluti del cinema italiano. Ingresso ridotto alla mostra con la MIC Card.

La Centrale Montemartini e la Galleria d’Arte Moderna di via Crispi ospitano la mostra Miresi. Sguardi e Architetture. Berlino/Roma/Barcellona, una serie di opere dedicate agli “sguardi” e alle “architetture” delle tre capitali in parallelo con gli spazi museali e le collezioni. Alla Centrale Montemartini prosegue inoltre fino a giugno la mostra Colori degli Etruschi. Tesori di terracotta, la straordinaria selezione di lastre parietali figurate e decorazioni architettoniche a stampo in terracotta policroma, provenienti dal territorio di Cerveteri (l’antica città di Caere), in parte inedite. Sono esposti reperti archeologici di fondamentale importanza per la storia della pittura etrusca, recentemente rientrati in Italia grazie a un’operazione di contrasto del traffico illegale.

Alla Galleria d’Arte Moderna di via Crispi è in corso anche la mostra La rivoluzione della visione. Verso il Bauhaus. Moholy-Nagy e i suoi contemporanei ungheresi, dedicata all’arte di László Moholy-Nagy, artista d’origine ungherese e figura chiave del movimento Bauhaus nel mondo, in occasione delle celebrazioni per i 125 anni dalla sua nascita (1895-2020). Nell’ambito della mostra, nell’area del chiostro/giardino, è presente un’installazione di Sàndor Vàly, in una prospettiva di ricostruzione ambientale contemporanea delle teorie sulla luce dello stesso fondatore del Bauhaus. Sempre alla Galleria, si svolge in contemporanea Spazi d’arte a Roma. Documenti dal centro ricerca e documentazione arti visive (1940-1990), un progetto espositivo e di workshop in correlazione con i 40 anni del Centro Ricerca e Documentazione Arti Visive (1979-2019).

Al Museo di Roma in Trastevere è in corso la mostra Ara Güler, dedicata al fotografo turco, lucido osservatore della storia e della società del proprio Paese d’origine. Reclutato da Henri Cartier-Bresson per l’agenzia Magnum, Ara Güler fu il primo corrispondente dal Medio Oriente per il quotidiano Times. È possibile visitare anche la mostra curata da Jill Silverman von Coenegrachts Frammenti. Fotografie di Stefano Cigada, un lavoro che indaga il patrimonio statuario di alcuni grandi Musei attraverso il medium fotografico.

Ai Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali prosegue Civis Civitas Civilitas che illustra, attraverso plastici degli edifici sacri e pubblici, il modello di vita urbano romano, esportato militarmente anche nelle città dell’impero.

Da visitare nei Musei di Villa Torlonia: Carlo Levi e l’arte della politica, al Casino dei Principi, una mostra a cura del Centro Carlo Levi di Matera e della Fondazione Carlo Levi che, attraverso l’esposizione di 58 disegni politici e 46 opere pittoriche, spazia nella poliedrica personalità di Levi, dalla letteratura alla poesia, dalla pittura al disegno. Alla Casina delle Civette, nel Giardino delle meraviglie. Opere dell’artista Garth Speight, lo spirito del Giardino della Casina si materializza in 50 dipinti in acrilico nei quali campeggia la Natura tra uccelli acquatici, ninfee, iris bianchi e blu, fiori di campo, boschi di betulle e crisantemi. Inoltre, l’antologica Gioiello intimo colloquio dell’artista Maria Paola Ranfi, orafa e scultrice, mostra una selezione di oltre 60 esemplari tra gioielli e sculture realizzati a cera persa in oro, bronzo, argento e con pietre preziose dai tagli rari e particolarissimi.

Al Museo Carlo Bilotti Aranciera di Villa Borghese in mostra da sabato 7 marzo Monica Ferrando. Bianco, Nero, in levità passare. Opere Recenti, una mostra che si muove tra novità e tradizione pittorica come le opere della sede museale in cui è ospitata. Prosegue inoltre Le altre opere. Artisti che collezionano artisti, la prima tappa della rassegna delle opere di 86 artisti contemporanei, che si svolge in cinque sedi museali romane.

Al Museo Napoleonico, la mostra Aspettando l’Imperatore ricostruisce il volto utopico della Roma napoleonica, rimasto in gran parte al solo livello progettuale, mentre al Museo Pietro Canonica a Villa Borghese ha appena inaugurato la seconda tappa della mostra Le altre opere. Artisti che collezionano artisti.

L’ingresso in tutti i Musei Civici è gratuito per i possessori della MIC card. Possono acquistare la MIC tutti i maggiorenni che siano residenti o studenti in atenei pubblici e privati o domiciliati temporanei a Roma e nella città metropolitana di Roma. La card, al costo di 5 euro, dà diritto per 12 mesi all’ingresso illimitato in tutti i siti del sistema Musei in Comune. I possessori della MIC hanno diritto alla riduzione per le grandi mostre che si svolgono nel corso dell’anno al Museo dell’Ara Pacis e al Museo di Roma a Palazzo Braschi. Attualmente per le mostre Canova. Eterna bellezza al Museo di Roma e C’era una volta Sergio Leone al Museo dell’Ara Pacis. Sono previste riduzioni con la MIC anche per lo spettacolo immersivo “Circo Maximo Experience“. Per i possessori della MIC card è libero l’accesso ai siti archeologici e storico-artistici della Sovrintendenza Capitolina. Informazioni su www.museiincomuneroma.it.

Per gli appassionati di archeologia e non solo, con il ticket FORUM PASS SUPER, realizzato grazie all’intesa tra Roma Capitale e MiBACT, si potrà accedere al percorso unificato dell’area archeologica Foro Romano-Palatino e Fori Imperiali e visitare anche i siti SUPER: dieci luoghi speciali per entrare nel vivo dell’arte e della civiltà romana con tecnologie immersive e narrazioni virtuali. Sono cinque gli ingressi: largo Corrado Ricci, via Sacra in prossimità dell’arco di Tito, via di San Gregorio, via del Tulliano di fronte al carcere Mamertino e piazza della Madonna di Loreto, vicino alla Colonna Traiana. L’orario di apertura al pubblico è 8.30-16.30 (ultimo ingresso alle 15.30). Per informazioni: www.sovraintendenzaroma.it.

Con il progetto in realtà aumentata e virtuale Circo Maximo Experience il pubblico può ammirare il Circo Massimo, il più grande edificio per lo spettacolo dell’antichità e uno dei più grandi di tutti i tempi, in tutte le sue fasi storiche: dalla semplice e prima costruzione in legno ai fasti dell’Età imperiale, dal Medioevo fino alla seconda guerra mondiale. È sufficiente indossare gli appositi visori e seguire le varie tappe del percorso itinerante. Si tratta di un progetto all’avanguardia che utilizza tecnologie interattive di visualizzazione mai realizzate prima in un’area all’aperto di così ampie dimensioni. L’applicazione, già disponibile in inglese, francese, tedesco, spagnolo e russo, ora è anche in cinese, giapponese e sottotitolata per i non udenti. L’esperienza è fruibile dal martedì alla domenica, dalle 9.30 alle 16.30, con ingresso da viale Aventino, e dura circa 40 minuti. Ultimo ingresso ore 15.30. Biglietto ridotto per i possessori di MIC card. Per informazioni www.circomaximoexperience.it.

Per le conferenze, le visite guidate e le attività didattiche, previste fino alla fine di marzo e annullate o rinviate a data da destinarsi consultate i siti www.museiincomuneroma.it e www.sovraintendenzaroma.it

PALAZZO DELLE ESPOSIZIONI. A Palazzo delle Esposizioni sono in corso le mostre Jim Dine e Gabriele Basilico. Metropoli. Proseguono, inoltre, le rassegne cinematografiche e gli incontri nelle sale cinema e auditorium dove verranno adottate disposizioni di sedute a scacchiera dimezzando quindi la capacità di numero di posti disponibile. Un simile accorgimento verrà adottato anche per gli eventi al Piano Zero che si svolgeranno facendo rispettare la distanza di sicurezza sopra indicata.

CASA DEL CINEMA. Alla Casa del Cinema è in corso la rassegna Italia Doc, a cura di Maurizio di Rienzo, che prevede la proiezione di recenti documentari di rilievo, già apprezzati in importanti Festival e presentati e dibattuti dai loro autori e produttori. Domenica 8 marzo alle 17 verrà proiettato Life is a B movie Piero Vivarelli di Fabrizio Laurenti e Niccolò Vivarelli.

Ultimo weekend della rassegna Mondo Leone. Un viaggio nell’immaginario di Sergio Leone con un omaggio a Roberto Roberti e a Leone Film Group dedicata al maestro del western all’italiana. Il 7 marzo alle 16 sarà la volta di Hateful Eights di Quentin Tarantino e domenica 8, sempre alle 16, Perfetti sconosciuti di Paolo Genovese.

LEGGI ANCHE – Raffaello a Roma: la mostra alle Scuderie del Quirinale dal 5 marzo 2020

FONDAZIONE CINEMA PER ROMA. Fondazione Cinema per Roma|CityFest prosegue con la quarta settimana di programmazione di Cinema al MAXXI, la rassegna cinematografica organizzata in collaborazione con il MAXXI e Alice nella città. L’Auditorium in via Guido Reni 4a ospiterà tre appuntamenti: sabato 7 alle 18 si terrà l’anteprima de La lunga marcia di Piero Badaloni. Allo scoppio della Prima guerra mondiale molte donne si misero al servizio del Paese e il loro impegno consentì allo Stato di affrontare un periodo di grandissima difficoltà: il documentario sviluppa un’appassionante storia a partire questo primo importante momento di emancipazione.

Alle 21, nell’ambito dell’omaggio alla Cineteca di Bologna, proporrà Ascensore per il patibolo di Louis Malle, tratto da un romanzo di Noël Calef, il film – presentato nella versione restaurata da Gaumont – rielabora una trama noir, una storia di tradimenti, omicidi progettati e commessi, con la magistrale partitura jazz composta da Miles Davis.