Un giornalista romano impegnato in un’inchiesta sui locali commerciali sarebbe stato denunciato per non aver rispettato le distanze in un’intervista televisiva realizzata a Roma in zona Laurentina.
I fatti
Duro esposto nei confronti di un giornalista locale che non avrebbe rispettato la distanza minima di un metro dalla persona intervistata in una trasmissione tv di un giornale locale romano.
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Il giornalista avrebbe parlato dinanzi alla telecamera avendo al suo fianco un intervistato cittadino di nazionalità cinese.
«Siamo stufi di vedere che qualcuno non rispetti le regole espresse da quest’ultimo decreto del governo, soprattutto perché sono normative che garantiscono tutta la popolazione in questo momento così delicato dal punto di vista sanitario e sociale», così affermano all’unanimità in una nota più comitati e associazioni di tutela civica, tra cui Crsc (Comitato Romano Semplici Cittadini) la quale avrebbe così espresso il suo sdegno al quotidiano e allo stesso giornalista.