Continuano, incessantemente, i controlli disposti da questo Comando Provinciale, tesi a contrastare le inosservanze relative alle disposizioni di cui al D.P.C.M. del 9 marzo u.s. in materia di contenimento del contagio dal Covid – 19.
Controlli in Ciociaria per verifiche al rispetto delle norme di contenimento del coronavirus
Nell’ambito di tali servizi, i Reparti dipendenti, in tutte le loro articolazioni operative, hanno proceduto “a deferite in stato di libertà” per “inosservanza di un provvedimento dell’Autorità” ed altro, le sottonotate persone:
In FROSINONE:
Una 49enne, un 50enne, un 53enne, un 56enne ed un 59enne (di nazionalità albanese), residenti in questo capoluogo nonché una 31enne residente in Veroli poiché, sorpresi e controllati nel centro di questo capoluogo, non fornivano plausibili giustificazioni sulla loro presenza nei luoghi di controllo;
In CASSINO:
un 19enne, un 23enne, un 28enne (già gravato da vicende penali per reati contro il patrimonio e la persona) ed un 32enne, tutti residenti a Cassino, poiché, a seguito del controllo, gli stessi fornivano motivazioni non rientranti nelle condizioni di necessità ed esigenze previste dal decreto in argomento;
in ATINA e VILLA LATINA:
24enne residente in San Biagio Saracinico (già gravato da vicende penali per reati in materia di stupefacenti) ed un 67enne residente in Atina, poichè anch’essi, a seguito di un controllo, fornivano motivazioni riferite non rientranti nei casi si necessità ed urgenza;
In S. ELIA FIUMERAPIDO:
due 21enni , uno italiano e l’altro di nazionalità bulgara, entrambi residenti in nel predetto comune poiché, a seguito di un controllo, non fornivano valide motivazioni che potessero giustificare la loro presenza nel territorio comunale e, comunque, quelle fornite non erano compatibili con lo stato di necessità ed urgenza così come previsto dal Decreto in argomento;
In ANAGNI:
un 30enne di Veroli, poiché fermato e sottoposto ad un controllo mentre era alla guida di un’autovettura, asseriva di essere fuori dalla propria abitazione per motivazioni riconducibili al proprio lavoro. Le successive verifiche eseguite dai militari operanti, presso l’Azienda indicata dallo stesso, permettevano di accertare che nel giorno del controllo non risultava aver prestato alcuna attività lavorativa e, pertanto veniva deferito anche per “falsa attestazione o dichiarazione a P.U.
IN TORRICE:
un 57enne, un 63enne ed un 68enne, tutti del l luogo, poiché, non curanti dei divieti imposti dal DCPM in argomento, venivano sorpresi in quel centro e seduti in una pubblica panchina, intenti a consumare birra;
IN SORA:
un 48enne del luogo poiché, sorpreso alla guida della propria autovettura, non forniva alcuna giustificazione sulla sua presenza fuori dalla sua abitazione;
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IN CASTELLIRI:
un 32enne di Fontana Liri (già gravato da vicende penali per rapina, furto, stupefacenti, rifiuto di indicazioni sulla propria identità personale ed oltraggio a pubblico ufficiale) ed un 22enne di Sora (già gravato da vicende penali per spendita di monete falsificate e stupefacenti) poiché, sottoposti ad un controllo mentre erano a bordo di un’autovettura, non fornivano alcuna giustificazione circa la loro presenza nel luogo del controllo. Inoltre la successiva perquisizione personale e veicolare, permetteva di rinvenire, abilmente occultati nei loro capi di abbigliamento, rispettivamente 3 di sostanza stupefacente del tipo “cocaina”, e gr. 0,30 di “marijuana”. Nel medesimo contesto lo stupefacente veniva posto sotto sequestro e, nei loro confronti, verrà anche inoltrata la segnalazione alla Prefettura di Frosinone quali assuntori di sostanze stupefacenti.
Nei confronti degli stessi, altresì, ricorrendone i presupposti di legge , verrà inoltrata la proposta per l’irrogazione della misura di prevenzione del rimpatrio con Foglio di Via Obbligatorio, con divieto di far ritorno nel Comune di Castelliri ed Isola Del Liri per anni tre;
IN STRANGOLAGALLI:
un 24enne ed un 32enne, entrambi residenti nel Comune di Monte San Giovanni Campano, poiché a seguito di un controllo, venivano sorpresi a bordo dell‘autovettura di uno dei due, senza che gli stessi fossero in grado di fornire alcuna giustificazione sulla loro presenza nel luogo del controllo;
IN CASALVIERI:
Un 26enne ed un 42enne, residenti rispettivamente in Gallinaro ed Atina, poiché, venivano sorpresi a bordo dell‘autovettura di uno dei due, riferendo “falsamente” che si erano recati a Sora per l’acquisto di generi alimentari. Per tal motivo venivano anche deferiti per “ Falsa o attestazione o dichiarazione a P.U.;
IN ARCE:
un 44enne di nazionalità Albanese residente in Bergamo ma demiciliato in Arce, ( già gravato da vicende penali per reati contro la persona, contro il patrimonio, contro la fede pubblica ed in materia di immigrazione clandestina) poiché, sorpreso mentre si aggirava per le vie del predetto Comune, non forniva giustificazioni compatibili con quelle imposte dal DCPM in argomento;
IN PONTECORVO:
Un 25enne residente in Pontecorvo (già gravato da vicende penali per reati contro il patrimonio e la persona) poiché, sorpreso alla guida di un veicolo, non forniva giustificabili motivazioni sulla sua presenza nel luogo del controllo;
IN AQUINO:
Un 33enne ed un 31enne di nazionalità marocchina e residenti nel predetto comune, poiché sorpresi mentre erano a bordo di un’autovettura, non fornivano giustificabili motivazioni sulla loro presenza nel luogo del controllo.
IN SAN GIOVANNI INCARICO:
una 25enne residente in Castrocielo ma di fatto domiciliata in San Giovanni Incarico ( già gravata da vicende penali per reati contro la persona) poiché, sorpresa mentre era alla guida di un’autovettura per le vie del predetto Comune , non forniva plausibili giustificazioni sulla sua presenza nel luogo del controllo.