In preda a una violenta crisi d’astinenza, temporaneamente ospite presso casa dei genitori, un 37enne di Pomezia si era deciso a violare le prescrizioni imposte dalle misure urgenti adottate per il contenimento del Covid-19 ed uscire di casa per andare ad acquistare della droga.
Il padre, un pensionato di 63 anni, ha tentato in tutti i modi di convincerlo a desistere, ma il figlio, in un improvviso scatto d’ira provocato dal prolungato digiuno dalle sostanze stupefacenti, lo ha spintonato più volte per aprirsi la strada verso la porta di casa.
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Sfinito dalla situazione, il genitore ha chiesto aiuto al “N.U.E. 112” e i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Pomezia, intervenuti in pochi minuti nella casa di via Enrico Berlinguer, hanno riportato la calma e soccorso la vittima che, fortunatamente, non ha riportato lesioni.
Il 37enne è stato denunciato a piede libero con l’accusa di maltrattamenti in famiglia ed è stato sottoposto al divieto di avvicinamento al padre e ai luoghi da lei frequentati; per cui si è trasferito presso un’altra abitazione dove vive da solo.
Foto di repertorio