Scoperta a Velletri una casa di riposo abusiva che ospitava sei anziani paganti. Gli anziani pagavano rette che variavano dai 1000 ai 1500 euro al mese.
Anziani raggirati. Nella giornata di ieri, a Velletri, è stata scoperta una casa di riposo completamente abusiva. All’interno c’erano in “cura” sei anziani, accuditi da una signora di origini romene che era, tra le altre cose, era in compagnia di grossi cani. Alcuni degli anziani, ritrovati dalla Guardia di Finanza, avevano ridotte capacità funzionali e cognitive e, al momento della retata, sono stati ritrovati seduti su divani e sedie.
Le rette pagate da questi anziani variavano dai 1.000 ai 1.500 euro al mese. L’appartamento non era dotato dei necessari servizi assistiti e gli anziani erano in compagnia di due cani, entrambi in pessime condizioni igieniche. Le Forze dell’Ordine hanno trovato un gran quantitativo di medicinali, di dubbia provenienza, molti dei quali dovevano essere somministrati con uno specifico piano terapeutico sotto il controllo di personale sanitario regolarmente qualificato. Tutti gli anziani presenti sono stati visitati dal personale medico e trasferiti, su ordine dell’Autorità Giudiziaria, in una struttura regolarmente autorizzata. I gestori, due coniugi, sono stati denunciati e a loro carico hanno delle accuse molto gravi come quelle di abbandono di persone incapaci e di esercizio abusivo di casa di ricovero per anziani. In corso approfondimenti volti alla ricostruzione del giro d’affari dell’attività ai fini della tassazione dei proventi conseguiti. La struttura non è stata sequestrata perché regolarmente affittata.