Frascati (Rm) – L’Europeo Cadetti non porta fortuna a Flavia Favorini. La ragazza dell’Asd Judo Energon Esco Frascati non è riuscita a riportare a casa medaglie dalla competizione di scena a Vaanta, in Finlandia. Dopo una bella stagione, condita anche da risultati di prestigio nella European Cup (competizione a tappe che mette di fronte le migliore atlete del Vecchio Continente in diversi appuntamenti in giro per l’Europa), la Favorini non è riuscita a incidere nell’appuntamento clou. Un destino simile a quello della passata stagione quando Flavia, anche allora molto intraprendente durante l’anno, fu eliminata al secondo turno da un’atleta croata nel corso dei campionati europei. Nella prova individuale della categoria 57 kg, la frascatana è stata estromessa al primo turno dall’azera Nargiz Haijeva, tra l’altro eliminata a sua volta nel turno successivo dalla francese Camille Tando. «Ero in vantaggio – racconta la Favorini -, ma alla fine tentato fatto un attacco poco convinto e la mia avversaria ne ha approfittato, facendo il punto con la contro-tecnica». La giovane frascatana ha tentato di rifarsi nella gara a squadre, ma l’Italia non è riuscita ad andare oltre il quinto posto. «Avremmo potuto ambire al podio, ma come l’anno scorso abbiamo perso una buona occasione. Peccato». Dopo aver superato la Georgia, le azzurre hanno incrociato e perso contro la Serbia (anche se in quel caso Flavia non ha disputato l’incontro). Nel tabellone dei ripescaggi l’Italia ha superato Germania e Ungheria (con la Favorini che ha combattuto nella categoria dei 63 kg vincendo il match decisivo in entrambi i casi), prima di cedere al cospetto dell’Olanda. Per la promettente atleta tuscolana, che il prossimo anno sarà ancora in età da Cadetti, non c’è tempo di riposarsi: «Sono già rientrata a Frascati e ricomincerò da subito ad allenarmi, per poi fermarmi un paio di settimane a fine mese e ricominciare ad agosto a preparare gli appuntamenti di settembre» conclude la Favorini.
Se l’esperienza di Flavia è andata un po’ sotto le attese, la spedizione azzurra (alla quale il maestro e presidente frascatano Nicola Moraci ha partecipato da tecnico della Nazionale) è stata piuttosto soddisfacente con due secondi posti (Nicolle D’Isanto nei 57 kg e Nadia Simeoli nei 63) e un terzo (Biagio D’Angelo nei 55 kg) ai quali si sono aggiunti i tre quinti posti di Chiara Lisoni (63), Mattia Prosdocimo (73) e Alessandro Aramu (55).
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