In un momento in cui la solidarietà e lo spirito di condivisione sono i valori che (fortunatamente) emergono in maniera preponderante, c’è anche però chi non si fa scrupolo di far leva sulla sensibilità del prossimo per portare avanti operazioni di vero e proprio sciacallaggio.
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E’ il caso di due raccolte fondi non autorizzare e, cosa ancor più grave, completamente sconosciute che riguardavano il reparto di terapia intensiva dell’Ospedale Spallanzani e il San Camillo di Roma. A tal proposito sono indagate due persone, un pensionato e sua figlia, con relativo sequestro del Conto Corrente sul quale erano destinate le donazioni.
La questione è venuta alla luce dopo un’attenta indagine della Polizia Postale, che ha scoperto l’attività illecita e sta cercando di fare maggior luce per appurare con esattezza la dinamica delle azioni.