Attualità

Autostrade, verifiche del DPCM sull’A1 a Frosinone nell’area di servizio “La Macchia” in direzione Napoli

Condividi su Facebook Condividi su Whatsapp Condividi su Telegram Condividi su Twitter Condividi su Email Condividi su Linkedin
controlli dpcm a1 roma napoli frosionone direzione napoli

La polizia stradale potenzia i controlli su strade e autostrade. Intensificati i controlli della Polizia Stradale sia sulla viabilità ordinaria extraurbana che su quella autostradale.

La situazione

La Polizia Stradale è presente sulle grandi arterie stradali per garantire il rispetto delle misure varate per il contenimento della diffusione del virus COVID-19, per prestare aiuto e soccorso ai cittadini ed essere di supporto a chi ne ha bisogno. Tali controlli sono diretti a verificare la legittimità degli spostamenti in osservanza dei DCPM emanati per il contenimento dell’epidemia da COVID-19.

LEGGI ANCHE – Ciociaria, controlli per il rispetto delle disposizioni sul Covid-19: sanzioni a numerosi cittadini

Per quanto riguarda la viabilità ordinaria, i controlli sono stati intensificati prevalentemente lungo la direttrice Nord-Sud, a partire dalla Lombardia, con le altre Forze dell’ordine.

Sulle tratte autostradali, i controlli sul rispetto delle limitazioni della mobilità sono stati attuati nei pressi delle principali aree di servizio e delle barriere dell’autostrada A8, A7, A50, A1 e A14, a partire da quelle situate nelle regioni Lombardia, Lazio, Campania e Marche.

La Polizia Stradale di Frosinone ha effettuato nella giornata di venerdì 3 aprile un posto di controllo lungo l’autostrada A1, presso l’area di servizio “La Macchia” in direzione Napoli, con l’impiego di numerosi equipaggi della specialità e la collaborazione della Squadra Volante della locale Questura. Tutto il traffico veicolare è stato convogliato nell’area di servizio ed i veicoli in transito sono stati controllati dagli agenti, per verificare il rispetto delle norme per il contenimento della diffusione del Coronavirus da parte delle persone trovate a circolare.

La raccomandazione rimane sempre quella di spostarsi solo per esigenze di carattere lavorativo e per comprovati motivi di necessità.