Anche il Comune di Colleferro, in particolare la Polizia Locale, sta usando un drone per migliorare il controllo del territorio, in seguito al Dpcm per il contenimento del diffondersi del coronavirus in Italia. Negli ultimi giorni diversi Comuni del Lazio stanno ricorrendo a questo sistema per agevolare il lavoro della Polizia Locale e per garantire un maggior monitoraggio di tutte le zone delle città.
La comunicazione sulla pagina social del Comune di Colleferro
“Utilizzo di sistemi aeromobili a pilotaggio remoto (SAPR) da parte del personale dei Corpi e Servizi di Polizia Locale di Colleferro.
A seguito di nota pervenuta in data 01 aprile 2020 da parte della Prefettura di Roma – Ufficio Territoriale del Governo, questa Amministrazione Comunale ha provveduto a coordinarsi con la stessa Prefettura di Roma, circa l’esigenza di provvedere ad integrare il controllo del territorio, tramite l’utilizzo di un Drone (aeromobile a pilotaggio remoto SAPR), sotto il diretto controllo del personale di Polizia Locale e tramite persona abilitata all’utilizzo ed iscritto nell’albo dei volontari civici (appartenente alle Forze Armate quale Sottufficiale dell’Esercito Italiano Dottor F.M.).
Nello specifico, le attività di sorvolo del territorio con drone, sono iniziate ieri lunedì 6 Aprile e proseguiranno per tutta la settimana, sia nelle ore mattutine che in quelle pomeridiane e con particolare riferimento alle giornate del fine settimana di Pasqua.
Ad essere maggiormente interessate saranno le aree che attualmente non possono essere assiduamente controllate, quali ad esempio le strade e gli edifici periferici e del centro storico, in quanto i controlli massivi eseguiti con il personale e pattuglie automontate, sono concentrati soprattutto sulle vie di accesso alla Città e nelle zone in cui sono presenti attività commerciali e negozi di generi di prima necessità.
L’attività inoltre, viene effettuata nel rispetto delle prescrizioni ENAC di cui alla nota del 23/03/2020 prot. 0032363-P, relativa alla deroga sull’uso dei droni da parte delle Polizia Locali, nei centri abitati”.