Sono stati gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Viminale, diretto da Fabio Abis, ad arrestare per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti un 29enne romano, un 26enne salernitano e un 28enne moldavo.
Gli investigatori, dopo aver notato un costante andirivieni di persone da uno stabile adibito a casa vacanze ed aver accertato diversi episodi di cessione di sostanza stupefacente, sono entrati all’interno.
A seguito di perquisizione i poliziotti hanno trovato diversi involucri contenenti complessivamente gr 10.20 di chetamina, gr.13.1 metanfetamina e 30 pasticche di ecstasy, vari fogli contenenti nominativi e relativi importi di denaro riconducibili all’attività di spaccio, una padella con evidenti tracce di polvere bianca utilizzata per la trattazione della sostanza stupefacente, buste in cellophane per il confezionamento delle dosi ed un bilancino di precisione.
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In un secondo appartamento gli agenti hanno rinvenuto vari involucri contenenti complessivamente gr.57.42 di metanfetamina, gr.53.4 di cocaina, gr.61 di mefedrone, gr.8.50 di crack, gr.26.8 di shaboo, 28 pasticche di ecstasy, la somma di euro 4430.00, un apparecchio per la termosaldatura degli involucri, un apparecchio per creare il sottovuoto, un mestolo con evidenti tracce di polvere bianca, cinque bilancini ed un block notes utilizzato per il confezionamento delle dosi.
Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro e per i tre sono scattate le manette, dovranno rispondere di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.
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