Cronaca

Trionfale, maltrattamenti in famiglia: nei guai romano 47enne per lesioni alla moglie

Condividi su Facebook Condividi su Whatsapp Condividi su Telegram Condividi su Twitter Condividi su Email Condividi su Linkedin
Anzio/Nettuno, maltrattamenti, minacce e lesioni personali aggravate nei confronti della madre: 46enne romano nei guai

Sono stati gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Prati, diretto da Filiberto Mastrapasqua, ad arrestare per i reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali S. A. 47enne romano.

Roma. 47enne romano arrestato dalla Polizia di Stato per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali

Pervenuta la segnalazione di una lite in famiglia in via Doria, gli agenti, arrivati nell’abitazione, hanno potuto riscontrare una situazione particolarmente tesa, a causa di un’animata discussione tra i due conviventi. Nell’appartamento erano presenti anche la cognata dell’uomo e la figlia di quest’ultima che nel pomeriggio avevano accompagnato la vittima presso il commissariato di zona per integrare una denuncia presentata dalla donna in precedenza e relativa alle reiterate violenze subite da parte del convivente.

Infastidito dalla presenza della cognata, l’uomo aveva cercato un pretesto per inscenare una lite con la compagna nascondendole il telefono cellulare e accanendosi anche nei confronti del cane; poi rivolgendoli alla donna l’aveva minacciata e strattonata, tanto che è stato necessario l’intervento del 118 per un forte dolore al braccio.

LEGGI ANCHE – Trionfale, vendeva mascherine prodotte artigianalmente: nei guai il titolare di una farmacia

L’uomo, che nel 2013 era stato già arrestato per maltrattamenti in famiglia, da quel momento si era separato dalla compagna e solo più tardi, nel settembre 2015 vi era stato un ricongiungimento tra i due. S.A. però, malgrado questa ulteriore possibilità di rientrare in famiglia, aveva continuato nei suoi comportamenti violenti, non solo ai danni della compagna ma anche a carico del figlio minorenne, rendendo di fatto la convivenza nuovamente pericolosa.