Un Vigile del Fuoco di Catania sarebbe morto giovedì scorso a Palermo. Operava nel Lazio a Capannelle e a Montelibretti.
La notizia
Pare non ce l’abbia fatta il 50enne Vigile del Fuoco di Catania positivo al Covid-19 che giovedì 9 aprile sarebbe deceduto all’ospedale di Palermo. L’uomo aveva contagiato anche il padre.
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A febbraio nelle Scuole Centrali Antincendi delle Capannelle a Roma e di Montelibretti nel Reatino, dove il Vigile era istruttore e dove vi vi erano stati alcuni casi positivi tra gli allievi, nulla era stato fatto per evitare che si potessero diffondere altri contagi. Così il Vigile del Fuoco era rientrato a Catania dove poi si era scoperto malato, ma non prima di aver contagiato anche il padre che sarebbe morto poco prima di lui.
Solo all’aggravarsi delle sue condizioni, il Vigile del Fuoco era stato ricoverato a Catania dove gli è stato effettuato un tampone risultato positivo. Trasferito a Palermo per l’ulteriore aggravarsi delle condizioni di salute, sarebbe deceduto lo scorso giovedì.
Ad oggi, sarebbe il terzo Vigile del Fuoco a perdere la vita per il Covid-19. Un’emergenza affrontata in modo superficiale, senza alcuna protezione nonostante i ripetuti allarmi, denunciano i sindacati.
FOTO DI REPERTORIO