Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa da parte della S.S Lazio calcio a 5:
Un acquisto top in un futsalmercato che regala un’altra perla al popolo laziale. Daniel Giasson si aggiunge a Giò Pedotti e Gedson, ma non è ancora finita qui. Intanto Mannino gongola, godendosi l’arrivo dell’Azzurro, cardine dello scacchiere tattico di Menichelli e uomo forte della Nazionale.
Quello di Giasson è un ritorno a Roma, proprio nella sua Lazio, quella squadra che lo lanciò nel futsal dei grandi. Addirittura, Giasson faceva parte di quella squadra che nel 2010/11 conquistava la Coppa Italia, ultimo trofeo a livello nazionale messo in bacheca dal club romano. “Roma e la Lazio è come un vero e proprio ritorno a casa. “Ma non è la chiusura di un cerchio, anzi, proprio il contrario: una sorta di punto di ripartenza, per dimostrare tutto quello che ho appreso in questi anni, che mi ha fatto crescere come uomo e giocatore” racconta il calciatore.
Per un giocatore del calibro di Giasson, la Lazio rappresenta una sfida motivazionale molto intrigante: “Ricevere la chiamata di un posto dove sai di stare bene è un piacere. Mi hanno convinto la fame e la grande voglia che sia il presidente sia il mister hanno dimostrato nel voler cancellare quello che purtroppo è successo la scorsa stagione”. E Giasson sarà il perno della nuova Lazio: “Spero di recitare un ruolo da protagonista, vorremo far parlare di noi, sorprendendo e stupendo tutti”. Mannino si sfrega le mani, potendo ora contare su un giocatore di assoluto spessore: “Mi fa piacere che mi abbia voluto così fortemente. Si è dimostrato disponibile per qualsiasi cosa e mi ha fatto intendere quanta voglia ci sia di riscattare il passato”.
Felice, trascendendo dal serio al faceto, lo sarà anche David Patrizi, che ritroverà Giasson come compagno di squadra. Un bel vantaggio, visto che da avversari Daniel ha sempre segnato al 30 laziale: “David è un amico, sono contento di ritrovarlo come compagno di squadra. Almeno ora dovrà stare attento a me solo durante gli allenamenti – sorride Giasson -, vorrà dire che prenderà un paio di gol in meno in questa stagione. Scherzi a parte, sarà compito mio aiutarlo a non subire reti questa volta”.
Il nativo di Caixas do Sul parla poi dell’ambiente Lazio: “L’impressione, ma direi più una certezza, è di una società fatta di persone molto attaccate a questi colori, con tanto cuore e dedizione per questa maglia. Troverò un ambiente familiare: conosco il presidente dai tempi de L’Acquedotto e ha trasportato alla Lazio la stessa passione che aveva lì. Si vive il calcio a 5 in maniera viscerale e l’unione che c’è anche fra maschile e femminile ne è la testimonianza”.
Ed in chiusura gli obiettivi personali, lui che già in carriera ne ha raggiunti e di prestigiosi: “Voglio migliorare ancora, continuare a dimostrare quanto valgo, sperando di recitare un ruolo importante dentro la squadra. Voglio ripagare la fiducia che stanno riponendo in me: arrivo motivato ed entusiasta, con lo spirito e la voglia di mantenere in alto il nome di questa società, onorando la maglia di una squadra che per tradizione è fra le più importanti del futsal italiano”.
S.S. Lazio Calcio a 5 – Ufficio Stampa