25 Aprile, Festa della Liberazione…dal Coronavirus. Almeno è questo quello che devono aver pensato numerosi gruppi di persone, che nonostante i divieti vigenti e le raccomandazioni a non uscire di casa da parte di tutte le Forze Politiche hanno pensato bene di violare gli obblighi della quarantena.
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I casi più eclatanti nel Lazio si sono registrati a Roma, dove molte persone si sono radunate per festeggiare la ricorrenza accompagnate anche da molti bambini. A finire nell’occhio del ciclone è stato soprattutto il quartiere del Pigneto, con molte persone radunate e sprovviste anche delle protezioni. Cortei e manifestazioni anche a Torpignattara e in numerosi altri quartieri.
Ad alimentare facili entusiasmi ha contribuito forse anche la Circolare del Ministero dell’interno, che consentiva le celebrazioni del 25 aprile pur nel rispetto delle norme previste dal Decreto. Di contro, si è verificato un vero e proprio assembramento, con molte persone sprovviste anche delle mascherine. Una Fase 2 anticipata e indiscriminata che è finita al vaglio della Polizia, che sta esaminando i video girati per la rete (e che hanno generato indignazione da parte degli utenti) per verificare i fatti.