Il periodo estivo comporta diversi problemi tra cui quello della scarsità d’acqua in alcune zone di Alatri. Turnazioni e interi quartieri che possono rimanere a corto d’acqua per giorni sono cose che accadono ogni estate ed è per questo è necessario non sprecare un bene come l’acqua. Di questo avviso è anche il gruppo di Alatri 5 Stelle che proprio nelle scorse elezioni facevano dell’acqua la loro stella principale e continuano ad insistere su questo punto e dichiarano :” Abbiamo letto dell’ordinanza sindacale che vieta l’innaffiamento di giardini e orti. Misure atte a risparmiare acqua sono sempre bene accette e capiamo lo spirito ma riteniamo indecoroso che in tutti questi anni contro le innumerevoli perdite della rete idrica non si sia mai usato il pugno duro”.
Infatti con l’ordinanza n°13 il Comune vieta l’utilizzo di acqua potabile per innaffiamento e altri modi “impropri” fino al 30 settembre 2016 prevedendo sanzioni per chi non rispetterà questa misura. Gli attivisti precisano :“Ogni giorno basta collegarsi su facebook e vedere foto, postate da comuni cittadini, di perdite sul territorio che impiegano settimane ad essere riparate e qualche volta dopo un paio di giorni si rompono di nuovo. La volontà di non sprecare l’acqua è condivisibile ma ricordiamo che in Provincia di Frosinone grazie alla mancata manutenzione e investimenti di Acea si perde circa il 70% dell’acqua immessa. Magari il Sindaco i rubinetti dovrebbe farli chiudere ad Acea e non certo ai cittadini di Alatri, vediamo un gestore che tutto può e i cittadini costretti razionalizzare l’acqua come se fossimo in un deserto quando il nostro territorio è uno dei bacini idrografici più grandi di Europa”. Vietato sprecare acqua quindi, a quello ci pensa Acea