“Le immagini rimandate sui social e dalla stampa locale del video girato nei giorni scorsi dai commercianti di Colleferro, ai quali a titolo personale e a nome di Azione Popolare esprimo piena solidarietà, sono un vero e proprio pugno allo stomaco” – spiega in una nota Aldo Girardi, Capogruppo di Azione Popolare.
Un pugno nello stomaco
“Certo”, – prosegue Girardi – “la situazione locale rispecchia quello che sta avvenendo a livello nazionale, ma questo non deve assolutamente suonare come una giustificazione. Il governo faccia la propria parte se ne è capace, ma la stessa cosa viene richiesta al nostro Comune seppur nei limiti delle proprie competenze e responsabilità.
Ci vuole un forte segnale che sia prova della reale volontà di schierarsi dalla parte di chi, provato da questo lungo periodo di inattività, sta mettendo a rischio non solo il presente ma anche il futuro della propria attività.
Noi ci siamo, e siamo disponibili a trovare insieme all’attuale amministrazione soluzioni adeguate, risposte urgenti e non più procrastinabili. Nell’ultima riunione dei capigruppo, che si è tenuta ormai da oltre 10 giorni, abbiamo dato la nostra disponibilità a lavorare insieme all’interno delle commissioni preposte per trovare il modo di dare queste risposte a sostegno vero del commercio e dell’economia cittadina.
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Ad esempio, la prima cosa che vorremmo proporre e che riteniamo imprescindibile è l’azzeramento (e non la sospensione) per un anno di tutte le tasse e le imposte comunali a tutti quegli esercenti ai quali viene impedito di alzare le serrande delle loro attività”.
Capogruppo Azione Popolare
Aldo Girardi