Vogliamo informare il mondo delle associazioni che abbiamo costituito il Comitato libero “A difesa dell’Ospedale di Colleferro – Coordinamento Territoriale” allo scopo di contribuire alla battaglia per la salvaguardia del diritto alla salute, alle cure e alla sanità pubblica. Da anni i servizi sanitari stanno subendo un progressivo degrado nel nostro territorio, con la chiusura di ospedali e di interi reparti, con la riduzione del personale e delle prestazioni erogate.
Stiamo parlando di una realtà ampiamente conosciuta che, mentre costituiva esperienza diretta di ogni cittadino – che dovesse ricorrere alle cure del sistema sanitario – non diventava parte di un confronto pubblico tra cittadini ed Istituzioni. Non c’è stato modo di dare voce ad una esperienza vissuta come sofferenza privata, di trasformarla nella rivendicazione pubblica di un diritto fondamentale.
La situazione è giunta ad un punto di degrado insopportabile per le necessità dei cittadini e le condizioni di lavoro degli operatori sanitari rimasti. Non sottovalutiamo singoli risultati raggiunti dalle Istituzioni locali che si sono mosse in varie forme per difendere quanto resta ad esempio dell’Ospedale di Colleferro, siamo al loro fianco, ma ci dobbiamo dire che quello di cui il nostro territori necessita, come ogni altro territorio, è una ridefinizione e riorganizzazione della struttura sanitaria ai vari livelli. Ciò che resta oggi è comunque inadeguato: pensiamo a quanto sia vasto il territorio che gravita sull’ospedale di Colleferro e soprattutto alle straordinarie necessità di cura e prevenzione che una storia decennale di inquinamento delle matrici ambientali ha prodotto, storia che purtroppo ancora oggi continua. Quando si tratta di salute ognuno cerca di percorrere tutte le vie disponibili per soddisfare il proprio bisogno, ma ciò non può che portare al massimo di diseguaglianza ed alla frustrazione di chi vuole compiere il proprio dovere.
In questa situazione abbiamo ritenuto necessario promuovere una mobilitazione della cittadinanza, consapevoli che senza di essa l’azione delle Istituzioni locali sarà comunque insufficiente. Mobilitazione che parte da una corretta e costante informazione, dal fornire all’esperienza privata delle famiglie un punto di ascolto e di confronto e soprattutto dalla collaborazione tra la cittadinanza attiva e gli operatori del settore sanitario senza esclusione alcuna.
Obiettivo della nostra azione non è la difesa campanilistica di una struttura ospedaliera, ormai ridotta ai minimi termini, lo è invece la riorganizzazione ed il rilancio dei servizi sanitari nell’ampio territorio di cui Colleferro è parte, secondo logiche concrete che prescindano da astratte definizioni amministrative o ancor peggio da malcelati interessi di gruppi di potere. Vogliamo partire dal collegamento con le situazioni più prossime come quella di Anagni, colpita a sua volta dalla chiusura di fatto del suo ospedale.
L’impegno del Comitato quindi è volto a promuovere e garantire il diritto alla salute di ogni cittadino mediante la difesa del sistema sanitario pubblico, la salvaguardia dei servizi essenziali, la tutela e la valorizzazione degli Ospedali del comprensorio, attivandoci in ogni sede contro azioni, fatti ed atti che non vadano in questa direzione.
Se la Costituzione garantisce il diritto alla salute, l’universalità di accesso alle cure, una equa e razionale distribuzione di risorse e servizi nel territorio regionale il Comitato si attiverà affinché questo diritto fondamentale sia assicurato ad ogni cittadino.
Siamo convinti che l’attività del Comitato, in collaborazione con le varie associazioni e comitati locali, possa essere di supporto all’azione avviata dai Sindaci del comprensorio. Presupposto necessario del nostro impegno è il dialogo e il confronto con le Autorità locali, con gli Assessori e i Consiglieri comunali su questa annosa questione per trovare risposte ai bisogni di cura.
La mobilitazione forte e unitaria di tutti – cittadini e Istituzioni – potrà contribuire a contrastare il lento e inesorabile declino a cui – ormai da anni – sono stati condannati i servizi sanitari, gli operatori del settore, i pazienti e gli utenti.
Il coinvolgimento delle associazioni, dei cittadini, del personale dipendente dell’Ospedale e delle loro rappresentanze nelle scelte politiche che riguardano la nostra comunità ci pare un obbligo verso noi stessi, verso il territorio che abitiamo e verso i nostri Rappresentanti istituzionali.
Uniamo il nostro impegno per il benessere di Tutti!
Per contattare il comitato potete scriverci a: salva_osp_colleferro@libero.it e potete trovarci su FB: A difesa dell’ospedale di Colleferro.
Comitato libero “A difesa dell’Ospedale di Colleferro”
Coordinamento Territoriale”
Colleferro, 14.7.2016