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Ciociaria, l’OPI consegna le mascherine agli infermieri dei vari ospedali (FOTO)

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Ciociaria, l'OPI consegna le mascherine agli infermieri dei vari ospedali

Il week end appena trascorso è stato all’insegna della solidarietà e della vicinanza umana e professionale da parte dell’Ordine delle professioni infermieristiche (Opi) di Frosinone ai propri iscritti.

Il Presidente Scialò: “Siamo infermieri con dignità, onore e responsabilità”

C’è stata la capillare distribuzione delle mascherine fornite dalla Federazione Nazionale Infermieri, interessate al tour del presidente dell’Opi Gennaro Scialò, del vice presidente Loreana Macale e dei consiglieri sono state le strutture sanitarie pubbliche e private.

La prima tranche di consegne c’è stata negli ospedali di Frosinone, Cassino, Sora, Alatri e all’Ares 118 di Frosinone (che le distribuirà alle postazioni territoriali). Ma anche alla Casa della Salute di Pontecorvo e alle strutture sanitarie di Ceccano e Anagni. Alla Casa delle Farfalle di Isola del Liri, al San Raffaele di Cassino e alla Città Bianca di Veroli.

La consegna dei dispositivi di protezione Individuale, eseguita in queste ore, è stato solo un primo step e continuerà con cadenza settimanale, per cui tutti gli iscritti riceveranno le mascherine.

“Un gesto concreto di vicinanza e di supporto a tutti i colleghi impegnati nell’emergenza, a tutti quelli che non si sono tirati indietro e continuano a combattere senza mollare al loro posto”, ha spiegato il presidente dell’Opi Frosinone, Gennaro Scialò.

“Iniziare il tour per la consegna delle mascherine il 1° maggio – ha aggiunto il presidente – ha voluto essere anche un modo per ricordare che l’infermiere non conosce soste ed è ogni giorno garanzia di salute per il cittadino. Il nostro essere presenti oggi non ci deve far dimenticare che ci sarà un dopo  dove sarà necessario un serrato confronto con le istituzioni.

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Oggi abbiamo con dignità, onore e senso di responsabilità garantito il nostro essere infermieri, domani non faremo sconti a nessuno, perché è ora che  vengano valorizzate competenze e conoscenze troppo spesso mortificate da  ‘altri interessi’ e personalismi. Desidero personalmente ed a nome di tutto il consiglio – ha concluso – esprimere la vicinanza a tutti i colleghi colpiti dalla malattia che stanno lottando in questi giorni. Pensiamo ora anche a loro e alle loro famiglie. Forza a tutti noi”.