“E se questa pandemia nascondesse delle belle sorprese? Proviamo a considerarla come un presupposto necessario: partiremmo dal concetto che, se prima ti recavi presso una scuola di musica per imparare a suonare uno strumento, adesso dovrebbe essere la scuola di musica a venire a casa tua!
Ecco come funziona
È una rivoluzione: cambiano i presupposti e il modo di agire, cambia la didattica. Dall’approccio con l’allievo alle possibilità che la tecnologia offre, abbiamo a disposizione un mare di risorse che prima neanche osavamo immaginare. La costrizione ci ha aiutato ad aprire gli occhi, e quel che vediamo è sorprendente”. Con queste parole, il fondatore Alfonso Lombardi annuncia l’apertura di WePlay: la scuola di musica a casa tua.Ha preso vita pochi giorni fa, il primo maggio 2020, ma è una Startup che parte con vent’anni di esperienza, essendo un progetto voluto dall’Accademia Musicale Praeneste.
Un’intera scuola di musica al servizio dello studente, che impara restando comodamente a casa. Tre figure essenziali ruotano intorno all’allievo: un responsabile didattico, il maestro, e una segreteria sempre pronta a soddisfare le sue richieste organizzative. WePlay non è una scuola di musica che si adatta a fare lezioni anche in video-chat, ma una struttura che nasce e vive esclusivamente online, ed è costruita proprio sull’esigenza di stare a casa. La qualità è protagonista del progetto: tutti i docenti WePlay ricevono un corso di formazione permanente che rende “corpo insegnante” un insieme altrimenti eterogeneo di musicisti. Come si accede: gli interessati potranno compilare un breve form, per essere contattati entro le successive 24 ore.
Dopo una breve intervista conoscitiva, il responsabile didattico sceglie un maestro idoneo al tipo di richiesta. Segue l’appuntamento in video chat per la prima lezione gratuita.
Come funziona: chi entra nel mondo di WePlay sa che oltre al maestro c’è un responsabile che supervisiona il percorso, assicurandosi che lo studente ottenga il massimo dalle lezioni, assecondando il suo potenziale e le sue personali inclinazioni.
Una didattica innovativa: gli studenti, a qualsiasi livello, frequentano un vero corso di interpretazione musicale, con lo scopo di liberare la loro creatività. La premessa è di suonare fin dalla prima lezione. Col metodo WePlay, la teoria e la tecnica arriveranno dopo, a rafforzare quanto già acquisito con la pratica.
A chi è rivolta: adulti che iniziano da zero, ma anche ragazzi e bambini; giovani che intendono prepararsi all’accesso al Conservatorio, ma anche master in procinto di abbracciare la professione. Dove: è possibile collegarsi e frequentare i corsi da tutta Italia