Prosegue l’attività di controllo dei Carabinieri di Monterotondo anche al di fuori dell’ambito emergenza COVID-19.
Negli ultimi giorni, i militari hanno arrestato un ragazzo di Fara in Sabina per stalking ed è stato segnalato all’Ufficio Territoriale del Governo una guardia particolare giurata sorpresa in possesso di cocaina per uso personale.
I fatti
I Carabinieri della Stazione di Monterotondo hanno sorpreso un 25enne che da qualche giorno faceva il pendolare tra Fara in Sabina e Monterotondo per minacciare una ragazza di 10 anni più grande di lui, con la quale aveva avuto una relazione sentimentale terminata già da diversi mesi. Il giovane si presentava ogni sera al portone della ex, iniziando ad inveire contro la stessa, sferrando calci e pugni alla porta di casa, fino ad indurre la vittima a presentarsi in caserma per timore di azioni più violente.
I Carabinieri della Stazione di Monterotondo hanno, così, sorpreso lo stalker la sera successiva, quando, puntuale come un orologio svizzero, si è presentato sotto casa della ragazza per dare vita all’ennesima sceneggiata. Il 25enne, in evidente stato di ubriachezza, ha anche opposto una strenua resistenza ai militari, fin quando, portato in caserma e avvisata l’Autorità Giudiziaria, è stato arrestato. Dopo la convalida dell’arresto, il G.I.P. del Tribunale di Tivoli lo ha posto agli arresti domiciliari con di braccialetto elettronico, per scongiurare che, violando i domiciliari, possa ritornare a Monterotondo e rendersi pericoloso per la sua ex.
È stato, invece, segnalata per uso di sostanze stupefacenti una Guardia Particolare Giurata di 37 anni, residente in un piccolo centro della provincia di Rieti, che, nel corso di un normale controllo alla circolazione stradale predisposto dai Carabinieri della Stazione di Montelibretti sulla via Salaria, è stato trovato in possesso di alcuni grammi di cocaina.
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L’uomo ha ammesso ai militari di essere un consumatore abituale, circostanza incompatibile con la sua attività lavorativa. Per questo motivo, i Carabinieri, oltre a segnalarlo quale assuntore all’Ufficio Territoriale del Governo di Rieti, hanno sequestrato in via cautelativa, l’arma in dotazione per il servizio di guardiania, inoltrando una comunicazione alle Autorità competenti per rivalutare le condizioni richieste per il rilascio del porto d’armi e della licenza abilitativa all’esercizio della professione di guardia particolare giurata armata.