I Carabinieri della Stazione di Roma Ottavia hanno arrestato una ragazza di nazionalità romena, di 19 anni, domiciliata presso il campo nomadi di via Luigi Candoni, che dopo averlo adescato all’uscita dell’ospedale San Filippo Neri, ha derubato un 64enne romano, durante un rapporto sessuale.
In via Martinotti, la giovane ha adescato l’uomo, convincendolo ad aprirle la portiera e a farla salire a bordo della sua auto. Una volta raggiunto un luogo appartato poco distante, dietro pagamento di una somma di denaro hanno concordato una prestazione sessuale. Durante il rapporto, all’insaputa del “cliente”, la 19enne gli ha sfilato tutto il denaro, 600 euro, che aveva nel borsello.
Poco dopo, accortosi dell’ammanco, la vittima ha contattato i Carabinieri che, giunti sul posto, hanno rintracciato la “lolita” e recuperato il denaro asportato.
L’arrestata è stata portata in caserma e trattenuta in attesa del rito direttissimo, dove dovrà difendersi dall’accusa di furto aggravato.
Continuano le indagini dei Carabinieri per accertare se la giovane adescatrice si sia resa responsabile di altri furti, consumati con il medesimo modus operandi, che le anziane vittime non hanno avuto ancora il coraggio di denunciare per vergogna o per paura.