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Il Dip powder spopola fra le donne di tendenza

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L’Italia è leader mondiale indiscusso di ogni settore in cui l’estro e la creatività sono ingredienti fondamentali per il successo, come nel comparto del lusso e della moda. Il pensiero può riportare soprattutto al tacco 12 per la donna di classe e il doppiopetto per “l’uomo che non deve chiedere mai”, ma il passaggio ad un vasto apprezzamento dello streetwear non deve far pensare al declino della moda.

Uno dei motivi di questo cambiamento dall’eleganza più classica allo urban style è la maggiore semplicità d’uso, che si riflette anche nella cosmesi di tendenza. È questo che sta portando molte donne a scoprire, o forse sarebbe meglio dire riscoprire il dip powder per “smaltare” le unghie immergendo le dita nelle polveri.

La traduzione del termine “dip powder”, infatti, è “polvere per immersione” e rende molto bene l’idea della tecnica. In buona sostanza si tratta di immergere le dita nel barattolo di pigmento in polvere, che andrà ad attecchire sulla superficie dell’unica rendendola colorata. Dal momento che la polvere pigmentata si attacca da sola alla superficie dell’unghia in maniera uniforme sembra tutto straordinariamente semplice, per cui abbiamo chiesto delucidazioni alle consulenti di SUPERBELLE esperte di onicotecnica.

Le esperte ci hanno detto che in termini di resistenza e consistenza rispetto alle altre soluzioni, le unghie trattate con dip powder si trovano tra gel e acrilici. Sono più forti del primo ma più flessibili del secondo e possono durare tranquillamente dalle due settimane fino a un mese (soprattutto se si mantengono le unghie e le cuticole ben idratate). Mentre per quello che riguarda la sicurezza, la salute dell’unghia è rispettata nello stesso modo delle altre tecniche di colorazione.

Un aspetto negativo dell’applicazione dip powder può essere la rimozione dello strato colorante, soprattutto se viene fatto in casa. La spiegazione sta nel fatto che, a causa del modo in cui la polvere viene legata all’unghia (l’ingrediente principale è il cianoacrilato, che viene utilizzato nella colla), in genere ha bisogno che le dita restino immerse nell’acetone più a lungo rispetto ad altri tipi di manicure. Per questo si consiglia di tanto in tanto di farsi assistere presso un salone di bellezza di fiducia, in grado di valutare meglio lo stato generale della mano per adottare la strategia di trattamento migliore. 

Ciò nonostante è innegabile la praticità del procedimento di applicazione dip powder, senza la necessità di nessuna asciugatura sotto la lampada UV e una distribuzione del colore più uniforme tanto gradite alle donne con meno manualità e pazienza. Anche i tempi sono molto brevi per questa manicure. Da notare che non è semplice trovare saloni di bellezza che lo offrono per una semplice questione di igiene, poiché diventa complesso e costoso avere un barattolo di polveri per ogni colore da proporre ad ogni cliente per evitare che tutte immergano le unghie nel medesimo; sarebbe uno straordinario canale di trasmissione delle non rare micosi e altre infezioni batteriche.