Roma – Esito dell’attività settimanale della Polizia di Stato presso le stazioni ferroviarie del Lazio ed a bordo treno.
Controlli nelle stazioni Termini e Tiburtina
1 fermo di Polizia Giudiziaria, 14 persone denunciate in stato di libertà, 5.132 persone controllate, 543 pattuglie impiegate in stazione, 11 contravvenzioni amministrative elevate e 3 minori rintracciati.
Questo è il bilancio dell’attività della Polizia di Stato – Compartimento per il Lazio nel corso della settimana scorsa, dei controlli nel territorio ferroviario in ambito regionale.
LEGGI ANCHE – Roma Termini, furti alla stazione: rintracciata baby ladra 14enne e riaffidata ai familiari
In particolare, nella mattinata del 13 giugno, gli Agenti del Settore Operativo di Roma Termini hanno proceduto al fermo di Polizia Giudiziaria di un cittadino algerino, perché indiziato di rapina in concorso, ai danni di una persona di origine marocchina. Le indagini effettuate da personale di Polizia Giudiziaria, anche con l’ausilio del sistema di videosorveglianza della Stazione, hanno permesso di accertare la responsabilità dell’algerino come uno degli autori dell’evento criminoso, anche a conferma del riconoscimento da parte della vittima. Nello specifico, il 23enne algerino, insieme ad altre persone rimaste ignote, nella serata del 12, sotto la pensilina di Piazza dei Cinquecento, hanno avvicinato il cittadino marocchino e dopo avergli sottratto il cellulare e il denaro si sono dileguati. Il cittadino algerino è stato sottoposto a fermo di Polizia Giudiziaria ed associato presso la Casa Circondariale di Regina Coeli.
Lo scorso 12 giugno, gli agenti della Sottosezione Polizia Ferroviaria di Roma Tiburtina hanno denunciato in stato di libertà un 25enne cittadino nigeriano, per resistenza a Pubblico Ufficiale, interruzione di pubblico servizio e rifiuto di generalità. In particolare, gli Agenti della Polfer dopo aver ricevuto la segnalazione da parte del capotreno di un uomo che era salito a bordo di un treno Alta Velocità senza titolo di viaggio, sono intervenuti, ma alla loro vista ha continuato nel suo atteggiamento ostile e non collaborativo, rifiutandosi di fornire le proprie generalità e di sottoporsi ad accertamenti.
Infine l’8 giugno, una ragazza bosniaca minore di quattordici anni, è stata riconosciuta e denunciata dagli Agenti del Settore Operativo della Roma Termini, mentre era in Stazione, quale autrice di alcuni furti commessi nei giorni precedenti. In particolare dopo averla riconosciuta hanno proceduto al suo controllo e, gli approfondimenti investigativi compiuti anche con l’ausilio delle immagini del sistema di videosorveglianza presenti nello scalo ferroviario, hanno permesso di accertare che la ragazza era l’autrice di due furti commessi alla Stazione Termini nei giorni precedenti a danno di due turisti, a cui aveva sottratto beni e denaro per un valore di alcune centinaia di euro.
FOTO DI REPERTORIO