Cronaca

Roma, lotta senza tregua allo spaccio: in manette ben 22 persone negli ultimi giorni

Condividi su Facebook Condividi su Whatsapp Condividi su Telegram Condividi su Twitter Condividi su Email Condividi su Linkedin

L’incessante lotta allo spaccio da parte della Polizia di Stato ha portato all’arresto negli ultimi giorni di 22 spacciatori. Smantellata una “piazza di spaccio chiusa”. In 2 occasioni sequestrati anche alcuni flaconi della cosiddetta “droga dello stupro”.

LEGGI ANCHE: Roma, controlli alle attività della “movida”: scoperti lavoratori in nero e inosservanza delle disposizioni anti-covid

Li hanno sorpresi nel sonno; così gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Romanina, hanno arrestato 6 spacciatori che, in una villetta isolata nella zona di Fontana Candida, avevano messo in piedi quella che, nel gergo criminale, viene definita una piazza di spaccio chiusa. Quando gli investigatori hanno fatto il blitz i 6 non si sono arresi e, chi affrontando fisicamente in casa i poliziotti, chi tentando una fuga dalla finestra, hanno provato ad evitare l’arresto. In casa, oltre al classico  materiale da confezionamento, è stato trovato un “sasso” di cocaina purissima dal peso di circa 2 etti. Gli occupanti della casa, 4 ragazzi e 2 ragazze, sono stati sottoposti ad accertamenti sull’identità ed è emerso che uno di loro era ricercato per una condanna da minorenne di 2 anni e 9 mesi. Al termine degli accertamenti gli uomini sono stati condotti a Regina Coeli, mentre le ragazze sono state consegnate alla sezione femminile del carcere di Rebibbia.

R.R., un 27enne di origini moldave, era già ai domiciliari per reati inerenti gli stupefacenti, ma gli stessi investigatori che lo avevano arrestato, appartenenti al commissariato Viminale, sospettavano che continuasse a spacciare; per questo hanno organizzato un servizio ad hoc trovandolo in possesso di circa 150 grammi di GBL -la droga liquida che viene anche definita “la droga dello stupro”- ed alcuni grammi di ketamina e shaboo.

Un’altra variante della droga dello stupro, questo volta il GHB, è stata sequestrata a 3 giovani che sono stati arrestati nel pomeriggio di ieri nella zona di Furio Camillo. Un poliziotto fuori servizio, insospettito dai 3, ha chiamato i colleghi dei commissariati Appio e Tuscolano approfondendo così il controllo; A.C. 27 anni, R.I. 41 anni, e C.E.A. 30 anni, in casa nascondeva un flacone di GHB ed alcuni grammi di cocaina. I 3 sono stati arrestati e domani mattina compariranno nelle aule di piazzale Clodio.

Scende su via della Rustica dalla macchina frettolosamente e con in mano una scatola di cartone,  attraversa  la strada per raggiungere un suo “amico” e, dopo  averci scambiato  alcune parole, salgono insieme  su un’utilitaria. Scena notata dagli agenti della Polizia di Stato del commissariato Esquilino che decidono di seguire le mosse dei 2 a distanza. Gli occupanti dell’autovettura, percorsi alcuni metri entrano in  un parcheggio, controllano il contenuto della scatola ed estraggono un involucro: 1 panetto di hashish e poi ripartono. Droga vista anche dai poliziotti che li hanno fermati su via Federico Turano. B.F. 48enne romano residente in provincia di Roma, ha tentato di nascondere il panetto di hashish –che sopra riportava la scritta Amnesia -, mentre l’altro identificato per P.S. romano di 27 anni ha cercato di nascondere la scatola sotto il sedile. Mossa non passata inosservata agli agenti che, rinvenuta, hanno trovato al suo interno altri 4 panetti di “fumo” e  320 euro.

In zona Colosseo, gli agenti della Squadra Investigativa del commissariato Celio, durante un mirato servizio antidroga, hanno individuato un cittadino del Gambia intento a vendere una dose di “maria”, ricevendo in cambio 20 euro. I poliziotti nell’avvicinarsi allo spacciatore, lo hanno visto cedere un’altra dose ad un cittadino della Costa d’Avorio ed hanno fermato entrambi. Lo spacciatore D.K. 33enne, nascondeva ulteriori 10 grammi di marijuana suddivisi in involucri già pronti per la vendita Il cliente di 26 anni con precedenti di polizia e in Italia senza fissa dimora durante il controllo oltre ad essere stato trovato con la dose appena acquistata, si è scagliato  contro i poliziotti, aggredendoli sia fisicamente che verbalmente  – ammanettato dovrà rispondere di resistenza, violenza e lesioni a Pubblico Ufficiale. Entrambi sono stati segnalati alla competente Autorità Amministrativa per uso personale di sostanza stupefacente.

Gli uomini del Commissariato Casilino hanno arrestato un 23enne romano, T. A. detto “il Cileno”, accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo è stato trovato in possesso di 23 grammi lordi di cocaina, 1,60 grammi lordi di marijuana, 1,60 grammi di hashish, 7,60 grammi di sostanza da taglio e 315,00 euro ritenuti provento dell’illecita attività. L’uomo deteneva le sostanze stupefacenti presso la sua abitazione ed era solito cederle a giovani tossicodipendenti del quartiere. Gli agenti del Commissariato sono entrati all’interno dell’appartamento con un escamotage, fingendo una consegna da parte di un corriere espresso e hanno visto il 23enne correre verso il bagno e lanciare dalla finestra degli involucri, prontamente recuperati dagli agenti.

Gli agenti del commissariato Borgo hanno arrestato, in via Sebastiano Ziani, M.A. 42enne di origini napoletane. L’uomo è stato fermato mentre si trovava dinanzi ad un locale della zona. Dalla perquisizione personale, i poliziotti hanno rinvenuto e sequestrato alcuni frammenti di hashish e cocaina. Successivamente i poliziotti si sono recati presso il B&B dove quest’ultimo alloggiava. Qui gli investigatori hanno trovato 27 grammi di cocaina, materiale per il confezionamento, un bilancino di precisione ed un’agenda riportante nome corrispondenti a somme di denaro.

Dopo un breve inseguimento a piedi, gli agenti del Reparto Volanti hanno arrestato R.A.O., romano 21enne. Quest’ultimo infatti, è stato colto in flagranza di reato mentre scambiava droga e soldi con un’altra persona. Alla vista della pattuglia è fuggito cercando in tutti i modi di seminare i poliziotti; è stato comunque raggiunto all’altezza di via Aspertini e bloccato. L’arresto in questione ha portato al sequestro di 3,5 grammi di hashish.

Sono stati gli agenti del commissariato Colombo ad arrestare B.L., 18enne romano, sorpreso in strada con alcuni grammi di hashish nascosti in una finta powerbank; il ragazzo in casa aveva altri 75 grammi della stessa sostanza e circa 1000 euro.

Alle 3 di notte, in una via di Zagarolo, una pattuglia del Reparto Volanti ha arrestato una 19enne romana perché sorpresa con alcuni grammi di cocaina ed hashish. Inutile il tentativo di A.V. –queste le sue iniziali- di disfarsi della droga alla vista della polizia.

Nel quartiere romano di San Basilio, una pattuglia dell’omonimo commissariato, ha arrestato M.M. di 44 anni; lo stesso, alla vista degli agenti, ha lanciato dalla sua auto 13 involucri di hashish.

Nel tardo pomeriggio, in via Olevano Romano, i poliziotti del Reparto Volanti hanno arrestato P.V., romano di 28 anni, proprio mentre cedeva dell’hashish ad un “cliente”. Sequestrati circa 25 grammi della stessa sostanza  e 240 euro.

Gli uomini del Commissariato Monte Mario, nel corso di controlli finalizzati al contrasto dello spaccio ed abuso di sostanze stupefacenti, hanno identificato 2  19enni  sorpresi a consumare sostanza stupefacente del tipo cannabinoidi. La perquisizione personale a cui i due giovani sono stati sottoposti ha dato esito negativo mentre quella locale ha permesso di individuare in una delle abitazioni la coltivazione di 4 piante di marjuana illegalmente coltivate. I due sono stati segnalati all’Autorità Giudiziaria per il reato di coltivazione illegale di sostanza stupefacente e le piante sequestrate sono state distrutte