Possibile presenza di Listeria monocytogene: richiamato lotto di Salmone norvegese affumicato Starlaks e Végé
Il Ministero della Salute ha pubblicato l’avviso di richiamo di un lotto di salmone norvegese affumicato venduto con i marchi Starlaks e Végé per la presenza di Listeria monocytogenes.
Il lotto
Il prodotto coinvolto è venduto in confezioni da 100 grammi con il numero di lotto 619NI2010D2205 e con la data di scadenza fino al 06/07/2020. Il salmone affumicato richiamato è stato prodotto da Starlaks Italia Srl nello stabilimento di via per Cilavegna 13, a Borgolavezzaro, in provincia di Novara. Nell’ottica d’informazione quotidiana in materia di allerte per i consumatori, Giovanni D’Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”, a scopo precauzionale, raccomanda ai clienti che hanno acquistato il lotto sopra indicato, di non consumarlo e a consegnarlo al rivenditore o al Servizio igiene degli alimenti e nutrizione della ASL locale.
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Si ricorda che l’autorità, in questo caso il Ministero della Sanità, può anche stabilire la revoca del ritiro e del richiamo dei prodotti.
La nota del gruppo VéGé
Gruppo VéGé in linea con la sua politica di massima tutela dei propri consumatori e della qualità dei propri prodotti, ha condotto un richiamo in via del tutto precauzionale del seguente lotto di produzione, in seguito a segnalazione di possibile presenza di Listeria Monocytogenes.
Marchio: VéGé – Starlaks |
Prodotto: 619NI2010D2205 |
Marchio di identificazione dello stabilimenti/del produttore: Starlaks |
Nome del produttore: Starlaks Italia Srl. |
Sede dello stabilimento: via per cilavenga, 13 -28071 Borgolavezzaro (NO) |
Data di scadenza |
Prodotto: sede di Borgolavezzaro (in provincia di Novara) |
Descrizione peso/volume unità di vendita: 100 g |
Gruppo VéGé sottolinea come la tipologia del prodotto in questione venga costantemente sottoposto ad analisi periodiche, oltremodo con visite ispettive presso lo stabilimento di produzione e controlli cadenzati anche nei punti di vendita.
“Abbiamo immediatamente effettuato un’indagine interna della filiera e in tutti i nostri punti di vendita per verificare e prendere eventuali provvedimenti per continuare a garantire la sicurezza e la qualità ai nostri clienti” – dichiara Giorgio Santambrogio Amministratore Delegato di Gruppo VéGé
Al momento il caso è circoscritto e, quindi, il richiamo è effettuato in via del tutto precauzionale e non riguarda in nessun modo né altri lotti degli stessi prodotti, né altri prodotti a marchio VéGé.