Cronaca

Axa, rapinato con pistola giocattolo mentre compra le sigarette al distributore: un “calcio” in testa ma rapinatore arrestato

Condividi su Facebook Condividi su Whatsapp Condividi su Telegram Condividi su Twitter Condividi su Email Condividi su Linkedin
roma axa rapina pistola giocattolo ladro

Roma, Axa Armato di pistola giocattolo aggredisce il cliente di un distributore automatico di sigarette sottraendogli denaro e telefono cellulare. Rapinatore arrestato dalla Polizia di Stato.

Rapinato un uomo all’Axa

L’episodio nella notte nei pressi di piazza Eschilo. Una persona mentre stava prelevando al distributore automatico un pacchetto di sigarette è stato colpito alla nuca da un ragazzo armato di pistola che dopo avergli sottratto 30 euro ed il telefono cellulare, con la minaccia di una pistola lo costringeva a recarsi presso il più vicino bancomat per prelevare denaro contante.

La vittima approfittando di un momento di distrazione del rapinatore, nonostante la minaccia dell’arma, è riuscito a scappare chiedendo a gran voce aiuto.

LEGGI ANCHE – Acilia, nei guai elettricista-pusher: in casa aveva una serra di marijuana

Sul posto giungevano immediatamente le auto del Reparto Volanti e del Commissariato Lido che hanno iniziato nelle strade dell’Axa una vera e propria caccia all’uomo.

Il rapinatore è stato rintracciato poco dopo nei pressi di via Menandro con in pugno ancora la pistola e dopo un breve inseguimento veniva bloccato e arrestato in flagranza di reato per rapina pluriaggravata.

Alla vista degli agenti il giovane ha tentato di liberarsi dell’arma gettandola all’interno di un giardino, ma la stessa veniva recuperata e sequestrata dai poliziotti, una TANIOKOBA 45, al momento sottoposta a perizia per capire se la stessa sia stata opportunamente modificata.

Il rapinatore accompagnato negli uffici del commissariato Lido di Roma, veniva identificato per S.I.A. nato in Romania e di anni 19, con numerosi precedenti per furto, estorsione e rapina. Alla fine degli accertamenti, per il giovane sono scattate le manette ed è stato accompagnato presso la Casa Circondariale di Regina Coeli in attesa della convalida.

Per la vittima, oltre il grande spavento, è stato necessario il trasporto presso l’Ospedale Grassi per i colpi ricevuti con il calcio della pistola in testa.