In relazione a notizie di stampa, che impropriamente associano incendi su vetture di altre aziende a quelli avvenuti a vetture Atac e mescolano incendi di natura distruttiva con eventi minori, Atac sottolinea quanto segue:
Manutenzioni straordinarie su 700 vetture. Termocamera per monitorare temperature sui mezzi
1) I casi di incendio distruttivi con vettura non più recuperabile sono stati tre da inizio del 2020, dimezzati rispetto allo stesso periodo dello scorso anno;
2) i casi di principio di incendio non distruttivi dall’inizio dell’anno sono stati quattro, con una diminuzione rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso di circa il 30%. Tutte le vetture interessate da questi eventi sono o saranno recuperate al servizio.
Complessivamente, quindi, sommando le due tipologie (distruttivi e non distruttivi) abbiamo sette casi di incendi dall’inizio dell’anno, in calo di circa il 50% rispetto al 2019. Se confrontiamo gli stessi dati con lo stesso periodo del 2018, abbiamo che il calo percentuale degli eventi complessivi (incendi distruttivi e non) arriva quasi all’80% in meno.
Tale risultato è stato ottenuto grazie al rinnovo della flotta, che proseguirà anche nel 2020 e nel 2021 portando l’età media del parco a circa otto anni, alle attività di manutenzione straordinaria su circa 700 vetture e all’assunzione di 70 operai per le manutenzioni ordinarie. Sono inoltre in fase di sviluppo modifiche ai piani di manutenzione preventiva.
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Infine l’azienda si è dotata di una termocamera per eseguire specifiche campagna di misure termiche sui vani motori delle vetture.