Cassino: panoramica del territorio
Situata in provincia di Frosinone, Cassino è una città considerata come la “porta del Sud”, per via della sua posizione strategica, a metà del guado tra Roma e Napoli. Nota anche come la “Città Martire”, Cassino fu distrutta quasi totalmente durante il secondo conflitto bellico mondiale.
La ricostruzione avvenne in pieno Dopoguerra. Visitare Cassino, di fatto, vuol dire calarsi nella realtà di una “Città Martire”, simbolo di guerra e pace che nel corso della sua storia ha saputo risollevarsi dalle ceneri.
Cosa vedere a Cassino
Tra monumenti, siti archeologici, luoghi di interesse e bellezze paesaggistiche, come ad esempio la cerchia di alture del Monte Cairo e del Colle di Montecassino, oltre alla pianura dove confluiscono le acque di due fiumi, il Rapido e il Liri, la città ha davvero molto da offrire.
Nel dettaglio:
1. Abbazia di Montecassino
Considerata il più grande monastero della cristianità , con il suo stile architettonico barocco napoletano, l’Abbazia di Montecassino è nell’immaginario collettivo il simbolo che identifica la città .
La sua storia parte dal 529, quando San Benedetto fece costruire un monastero allo scopo di ospitare i monaci di Subiaco che avevano deciso di seguirlo. Situata sulla sommità di Montecassino, il monastero benedettino è tuttora un importante faro della Civiltà Occidentale.
Nel corso della sua storia, il monastero benedettino è stato distrutto ben 4 volte, per poi essere puntualmente ricostruito.
2. Cattedrale di Santa Maria Assunta e San Benedetto Abate
Una basilica minore, realizzata sempre in barocco napoletano, che ospita le reliquie di San Benedetto da Norcia
3. Palagio Badiale
Trattasi dell’attuale sede della Curia di Montecassino. Realizzato in pietra calcarea, Palagio Badiale domina Piazza Corte.
4. Anfiteatro Romano
Contraddistinto dalla sua forma ellittica, poteva ospitare grosso modo 4.500 spettatori su 12 gradinate. Il quartiere che si trova ai suoi piedi, viene definito per ovvi motivi “Colosseo”.
5. Teatro Romano
Risalente all’età Augustea, presenta una capienza di 3.000 posti a sedere. Durante l’estate viene impiegato come cornice di numerose manifestazioni culturali. Solo nel 1936 fu riportato alla luce, per poi essere restaurato prima nel corso degli Anni ’50 e poi nel 2001.
6. Mausoleo di Ummidia Quadratilla
Realizzato in piena epoca romana, durante il I secolo d.C., questo mausoleo monumentale ha vissuto momenti storici altalenanti. Se alla fine dell’XI secolo, fu impiegato come chiesa, dedicata a San Nicola da Teodebaldo, nel corso del Medio Evo andò incontro all’abbandono.
Fu solo sul finire del XVII secolo che vennero iniziati i lavori di restaurazione. La decisione avvenuta per conto dell’abate Diodato fu davvero lungimirante, visto che il valore dell’edificio venne riscoperto.
Anche i restauri successivi riportarono alla luce le varie strutture del mausoleo che, nel corso della Seconda Guerra Mondiale, aveva subito seri danni, per via dei bombardamenti.
Come muoversi a Cassino
Il trasporto pubblico a Cassino funziona abbastanza bene. La città della provincia di Frosinone, tra le altre cose nota come San Germano sino al 1863, è ben collegata con la Capitale. Dalla stazione Roma Termini, ogni giorno partono i treni regionali Trenitalia.
La frequenza è nel complesso buona e non c’è bisogno di cambi. Il viaggio dura quasi 2 ore, vista la distanza di circa 150 chilometri. La soluzione più pratica per gli spostamenti più veloci, è costituita dai treni molisani, diretti a Campobasso, proprio per via del fatto che non fanno fermate intermedie.
Per quanto riguarda il funzionamento degli spostamenti all’interno della città, occorre precisare che l’agenzia turistica Magni, con il suo servizio di bus, permette ai lavoratori e ai turisti di muoversi agevolmente. Lo stesso dicasi per gli autobus della Compagnia Trasporti Laziali (Cotral).
Per chi intendesse muoversi con maggiore disinvoltura nella città di Cassino, infine, vale la pena segnalare la vantaggiosa opzione di noleggiare un’auto. Su Enjoy puoi trovare offerte di auto a noleggio.
Conclusioni
Insomma, se hai voglia di fare una gita lampo, Cassino rappresenta una città meritevole di una visita. Tra bellezze naturali e monumenti che dominano la città, Cassino può fare da scenario ad un weekend all’insegna della tranquillità e lontano dal tradizionale caos metropolitano.