Nella mattinata odierna, a Ceprano, personale del locale Comando Stazione Carabinieri, deferiva in stato di libertà, alla competente A.G., due persone, un 25enne ed un 28enne, entrambi originari del Ghana ma residenti a Ceprano, incensurati, poiché resisi responsabili, in concorso tra loro, del reato di “esercizio arbitrario delle proprie ragioni e danneggiamento”.
Ecco cosa è successo
Le indagini svolte, scaturite da una denuncia – querela sporta da un 61enne commerciante, consentivano di accertare che gli indagati, il 19 giugno u.s., in Ceprano, si ponevano al centro della strada al fine di impedire di fatto la marcia del furgone condotto dal denunciante e, nella circostanza, si lamentavano di essere creditori di € 200 nei confronti di quest’ultimo per lavori eseguiti nella propria azienda.
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Altresì, nel corso della loro protesta, danneggiavano anche il vetro dello sportello anteriore del mezzo.