Ieri, a Piglio e ad Anagni, personale del N.O.R.M.-Aliquota Radiomobile del Comando Compagnia Carabinieri di Anagni, nell’ambito di un predisposto servizio nel territorio dei predetti comuni, tesi a contrastare la commissione dei reati in genere, deferiva in stato di libertà alla competente A.G., complessivamente tre persone poiché resisi responsabili del reato di “detenzione abusiva di armi o oggetti atti ad offendere”. Nello specifico:
I fatti
LEGGI ANCHE – Piglio, colto in flagrante con 90 grammi di marijuana e cartucce da caccia detenute illegalmente: 37enne agli arresti domiciliari
in Piglio, controllavano due persone del luogo (una donna di 46 anni , già gravata da vicenda penale per resistenza ed oltraggio a P.U.ed un uomo di 49anni , già gravato da vicende penali per reati contro la persona ed il patrimonio) mentre erano a bordo di un’autovettura e, nel corso della successiva perquisizione veicolare, gli stessi venivano trovati in possesso di un’asta in ferro, di forma quadrangolare e della lunghezza di circa 150 cm, della quale non riuscivano a fornire plausibili giustificazioni sul possesso. Quanto rinvenuto veniva sottoposto a sequestro;
LEGGI ANCHE – Cambiano gli spostamenti, non i controlli: 180 contravvenzioni ad Anagni e Cassino
Ad Anagni fermavano e controllavano un 23enne di nazionalità nigeriana e residente in Ferentino (già gravato da vicende penali in materia di immigrazione) il quale sottoposto successivamente a a perquisizione personale, veniva trovato in possesso di un grosso coltello del genere proibito, contestualmente sottoposto a sequestro.