Arce (FR) – Deferite in stato di libertà tre persone che avevano rimosso i sigilli posti al contatore per morosità e si erano allacciate alla rete idrica pubblica.
Un sotterfugio costato caro
Questa mattina, i Carabinieri della Stazione di Arce hanno deferito in stato di libertà tre persone del luogo per “furto aggravato in concorso”.
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I controlli effettuati dai militari operanti, coadiuvati da personale della società “Acea Ato 5”, hanno permesso di accertare che gli indagati, un 65enne incensurato, un 57enne ed un 46enne, già censiti per reati contro la persona, dopo aver rimosso i sigilli precedentemente apposti per morosità al contatore dell’acqua, avevano installato un raccordo al posto del contatore stesso allacciandosi direttamente alla rete idrica pubblica.
I tre sono stati deferiti in stato di libertà per furto aggravato in concorso.
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