Nel pomeriggio di ieri, venerdì 17 luglio 2020, nel corso dei servizi di controllo finalizzati al contrasto dei reati predatori nel centro storico della Capitale, i Carabinieri della Stazione Roma San Lorenzo in Lucina hanno bloccato una coppia, lui 39enne e lei di 30 anni, entrambi provenienti da Napoli che, con documenti falsi hanno cercato di acquistare due telefoni cellulari di ultima generazione, mediante un finanziamento.
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La coppia, arrivata in via del Corso, ha deciso di entrare all’interno di un negozio Hi-Tech di Largo dei Lombardi, scegliendo due iPhone di ultimissima generazione, del valore di euro 2.800. Al momento del pagamento, i due hanno richiesto di accedere ad un finanziamento, presentando documenti d’identità e due buste paghe intestate ad una donna della provincia di Salerno.
I titolari dell’esercizio commerciale, insospettiti dall’atteggiamento dei due, hanno richiesto l’intervento dei Carabinieri della vicina Stazione di Roma San Lorenzo in Lucina.
I due malfattori, una volta inteso che la truffa non stava andando a buon fine, con una scusa sono riusciti a guadagnare l’uscita dal negozio, ma nel frattempo sono arrivati i militari che li hanno intercettati e bloccati, poco distante. Le successiva perquisizioni, hanno permesso di rinvenire nella tasche della donna, una carta d’identità e tesserino codice fiscale, risultati falsi.
Per i due è scattata la denuncia in stato di libertà per il reato di tentata truffa, mentre per la 30enne è scattato anche l’arresto, perché trovato in possesso di documenti d’identità falsi.