Nelle serate di questo fine settimana la Polizia Locale di Roma Capitale è stata impegnata in circa 1.700 verifiche nelle zone della movida, per contrastare i comportamenti molesti, pericolosi per la salute pubblica e le condotte scorrette alla guida. I controlli sono stati estesi fino ad Ostia, con accertamenti mirati in varie zone del litorale romano.
I dettagli
Anche in questo sabato notte, come già avvenuto venerdì, gli agenti hanno dovuto procedere alla chiusura delle principali piazze della movida, in particolare nelle zone di Trastevere, San Lorenzo e Rione Monti, per contrastare assembramenti e comportamenti scorretti che impedivano, di fatto, l’osservanza delle disposizioni previste per la limitazione del contagio. Nei luoghi maggiormente interessati dai fenomeni molesti, come la Scalea del Tamburino, i presidi sono proseguiti fino all’alba di questa mattina , consentendo di limitare la formazione di affollamenti e di impedire condotte illecite.
Più di 60 i verbali ad esercenti ed avventori per la somministrazione, vendita e consumo di alcol fuori dall’orario consentito. A questi si aggiungono 21 violazioni accertate presso attività commerciali e locali pubblici: occupazioni di suolo pubblico abusive o difformi, alimenti privi di regolare etichettatura ed emissioni sonore moleste sono alcuni degli illeciti riscontrati.
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L’attività di controllo ha riguardato anche la sicurezza stradale, con oltre 200 contestazioni per comportamenti irregolari o pericolosi su strada; 92 le rimozioni ai veicoli in sosta ad intralcio.