Roma – “Salaria Sport Village” diventerà la “Casa delle nazionali” grazie a Roma Capitale, Anbsc e Figc.
Oggi sopralluogo della sindaca Raggi e del Presidente Gravina. Presente il direttore dell’Agenzia nazionale per i beni confiscati alla criminalità, che assegnerà l’immobile.
Il progetto Campidoglio-FIGC
L’Agenzia nazionale per i beni confiscati alla criminalità organizzata assegnerà a Roma Capitale il ‘Salaria Sport Village‘ e, in base a un protocollo già firmato, il Campidoglio e la Federazione Italiana Giuoco Calcio porteranno avanti un progetto ambizioso per riqualificare il polo sportivo più grande d’Italia.
È questo il percorso tracciato durante l’incontro svoltosi questa mattina, cui è seguito un sopralluogo all’interno della struttura al quale erano presenti, insieme al direttore dell’Agenzia nazionale per i beni confiscati alla criminalità Bruno Frattasi, la sindaca di Roma Virginia Raggi, il presidente della FIGC Gabriele Gravina e alcuni funzionari di Roma Capitale e della Regione Lazio.
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Il progetto al quale FIGC e Roma Capitale stanno lavorando è quello di realizzare un centro polivalente che possa ospitare la nuova “Casa delle nazionali“: una sede tecnica destinata a ospitare i ritiri di alcune delle Nazionali azzurre, valorizzare tutte le strutture sportive esistenti grazie alla collaborazione con altre Federazioni e – per la prima volta in unico centro – realizzare un polo aperto a tutte le dimensioni sociali del calcio, in particolare quella della disabilità. È intenzione della Federcalcio, infatti, farne sede della neocostituita Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale.
Così in una nota congiunta il Campidoglio e la FIGC.
FOTO DI REPERTORIO