Nel corso delle ultime ore i Carabinieri della Compagnia di Monterotondo hanno arrestato due persone, denunciandone a piede libero altre tre, per la violazione di diverse normative.
I Carabinieri della Stazione di Montelibretti hanno arrestato un 54enne di Palombara Sabina per il reato di maltrattamenti in famiglia e resistenza a pubblico ufficiale. A chiamare il “112” è stata la compagna dell’uomo, segnalando che, dopo un acceso diverbio, il 54enne le aveva sottratto le chiavi dell’autovettura e il telefono cellulare e aveva distrutto mobili, elettrodomestici e suppellettili. I militari, giunti sul posto, sono stati aggrediti dall’uomo, ma sono riusciti a bloccarlo.
Su disposizione del P.M., l’arrestato è stato trattenuto in una camera di sicurezza della Compagnia di Monterotondo.
Un 64enne di Fonte Nuova è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di Mentana su disposizione della Corte d’Appello di Roma. L’uomo deve scontare la pena residua di 3 anni e due mesi di reclusione per reati inerenti agli stupefacenti, commessi a Roma durante lo scorso anno. Ora si trova agli arresti domiciliari.
Sono stati denunciati a piede libero alla Procura della Repubblica di Tivoli per spaccio di eroina due 39enni provenienti uno dalla Sierra Leone e l’altro dal Gambia. I militari della Sezione Operativa di Monterotondo, li hanno fermati poco lontano da via Traversa del Grillo, dopo aver ceduto ad un loro “cliente” delle dosi di eroina per un corrispettivo di 40 euro. In pochi minuti, i Carabinieri sono riusciti a rintracciarli, trovandoli in possesso di altre due dosi di eroina. La droga è stata sequestrata mentre l’acquirente è stato segnalato all’Ufficio Territoriale del Governo in qualità di assuntore di sostanze stupefacenti.
I Carabinieri della Stazione di Monterotondo, infine, hanno denunciato a piede libero una 34enne di Mentana per il reato di furto aggravato. L’indagine ha avuto inizio quando la proprietaria di una libreria di Monterotondo ha denunciato il furto di un cofanetto contenente 7 volumi della saga di “Harry Potter”, del valore complessivo di 150,00 euro. L’approfondimento investigativo eseguito dai militari e la visione delle immagini dell’impianto di videosorveglianza hanno permesso di identificare l’autrice del furto nella giovane mentanese.
La perquisizione presso l’abitazione di quest’ultima ha consentito di rinvenire il cofanetto sottratto, che è stato restituito alla libreria. In possesso della donna, inoltre, è stata rinvenuta documentazione dalla quale si desume che la stessa abbia asportato fraudolentemente un elevato numero di volumi anche in altre librerie. Le indagini della Stazione Carabinieri di Monterotondo sono tuttora in corso per fare piena luce sulla vicenda.
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