In Ferentino, personale del locale Comando Stazione Carabinieri, a conclusione di specifica attività info-investigativa, intrapresa a seguito di un furto commesso in data 27 luglio u.s. all’interno di un noto esercizio pubblico, sito in quel centro, deferiva stato libertà, alla competente A.G. un 27enne del luogo (già gravato da vicende penali per reati contro il patrimonio ed in materia di detenzione di sostanze stupefacenti), quale autore del furto in argomento.
Nello specifico, i militari operanti, nel corso dell’attività investigativa raccoglievano univoci e coincidenti elementi di colpevolezza nei confronti del predetto, accertando che lo stesso, in data 27 luglio u.s., approfittando di un momento di distrazione della proprietaria dell’esercizio pubblico, si impossessava della somma contante di Euro 40, custodita all’interno del registratore di cassa.
In Ferentino, personale del N.O.R.M.- Aliquota Radiomobile del Comando Compagnia di Anagni, nell’ambito di un predisposto servizio, teso a prevenire ed eventualmente reprimere la commissione dei reati in genere nel territorio ferentinese, deferiva in stato di libertà, alla competente A.G., un 29enne residente in Morolo, poiché resosi responsabile del reato di “detenzione abusiva di armi o oggetti atti ad offendere”.
Nello specifico, l’uomo, sottoposto ad un controllo, nel corso della successiva perquisizione, veniva trovato in possesso di “un pugnale” del genere proibito, lungo circa 20 cm, contestualmente sottoposto a sequestro.
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