Sin dalla sua nascita, nel 1968, la Comunità di Sant’Egidio è stata punto di riferimento per le persone in difficoltà e si è sempre contraddistinta per le tante iniziative messe in atto per gli ultimi.
D’altronde l’idea iniziale di Andrea Riccardi, il suo fondatore, era proprio questa. La nascita della comunità risale al 1968 quando a Roma il giovane Andrea Riccardi cominciò a riunirsi con un gruppo di altri studenti dello stesso liceo per discutere del Vangelo e pensare ad attività da mettere in pratica per aiutare i più bisognosi. E da allora la comunità ha sempre promosso iniziative lodevoli con lo scopo di aiutare in primis le persone nella Capitale.
Le diverse iniziative
Sono tante le iniziative poste in essere dalla Comunità di Sant’Egidio. Tra queste c’è “Viva gli anziani!”, un’iniziativa che propone un’attenzione privilegiata agli anziani più deboli e più soli. Lo spirito del Movimento è allora una proposta di umanizzazione degli ambienti in cui molti anziani sono costretti a vivere e in cui è spesso difficile la convivenza. In molti istituti si tengono incontri che servono ad avviare iniziative di auto – aiuto, di auto tutela, di animazione e di integrazione con il territorio circostante.
Molti degli anziani che aderiscono a tale iniziativa testimoniano come sia sempre possibile prendersi cura di qualcun altro più povero, più debole. Sono numerosi quelli che fanno compagnia e sostengono anziani in difficoltà. Il buon vicinato, nel palazzo o nel quartiere, è una delle forme più diffuse di aiuto.
Un’altra iniziativa degna di nota è “Amici per la Strada”, che trae origine dagli anni Settanta quando il numero dei poveri nelle strade della città era in rapido aumento, a farsi vicina alle persone senza dimora. Alcuni episodi di intolleranza e di violenza suscitarono un movimento di riflessione e di iniziative concrete per contrastare la condizione di abbandono e di pericolo nella vita di questi poveri.
Da questo disagio è nata l’esigenza di sostenere le persone che vivono in strada, dando vita a mense, centri di aiuto, case e luoghi di accoglienza notturna. In quasi tutti i luoghi dove c’è una Comunità di Sant’Egidio, la sera, per la strada, si distribuiscono pasti, coperte, come primo gesto di prossimità, da cui inizia l’amicizia.
La casa famiglia per gli anziani
Negli anni la Comunità di Sant’Egidio ha dato vita a numerose iniziative a sostegno degli anziani. Grazie all’aiuto dei volontari gli anziani che vivevano in condizioni di difficoltà, per la malattia, la povertà, la solitudine, oggi godono del calore di una casa e di una compagnia affettuosa con la Comunità di Sant’Egidio.
Così, la Casa Famiglia per gli anziani nasce come alternativa al ricovero in istituto e vuole essere un modello in una città in cui la solitudine degli anziani sembra la norma: vivere insieme per condividere l’amicizia ma anche le difficoltà quotidiane, può essere la chiave per cambiare la vecchiaia di tanti.