E’ un poliziotto libero dal servizio il soccorritore rimasto anonimo che ha tratto in salvo gli abitanti di una palazzina interessata da un incendio.
L’incendio
Nel tardo pomeriggio dello scorso 8 agosto, nella centralissima Piazza Fiume si è sviluppato un incendio di vaste proporzioni in un appartamento al secondo piano di una palazzina.
Un Assistente Capo Coordinatore, in servizio a Roma presso l’Ispettorato Viminale, si trovava a percorrere una via adiacente in compagnia della figlia ed accortosi di quanto stava accadendo non ci ha pensato due volte, subito si è diretto verso la palazzina interessata dalle fiamme.
Vedendo che sul balcone posto a fianco all’appartamento interessato dall’incendio vi era un anziano, in preda al panico per quanto stava accadendo, non ha esitato un istante. Si è introdotto all’interno del palazzo dopo essersi accertato che i Vigili del Fuoco fossero stati già allertati.
Nonostante la spessa coltre di fumo, che già aveva invaso la tromba delle scale, è riuscito a raggiungere il secondo piano e ad accertarsi che all’interno dell’appartamento in fiamme non vi fosse più nessuno. A quel punto si è diretto nell’appartamento a fianco, occupato da una coppia di anziani. Immediatamente ha invitato l’uomo che gli aveva aperto la porta ad uscire ma lo stesso rispondeva che non poteva perché non voleva lasciare sola sua moglie, costretta su una sedia a rotelle. Il poliziotto senza esitazione ha raggiunto la donna e l’ha trasportata di peso, con tutta la sedia a rotelle, giù per le scale fino a raggiungere l’esterno.
Una volta fuori però, avendo il sospetto che nella palazzina vi fossero ancora delle persone, vi è rientrato ed ha raggiunto i piani superiori, facendo evacuare le ultime persone che non si erano accorte del pericolo. Qualche istante dopo sono giunti anche i vigili del fuoco che hanno provveduto alle operazioni di spegnimento.
LEGGI ANCHE – Frosinone in finale play off di Serie B: ecco quando si giocherà
Dopo aver lasciato i suoi dati agli operatori delle forze dell’ordine intervenuti sul posto si è allontanato facendo rientro a casa.
Il gesto da lui compiuto, definito “eroico” dai giornali che hanno parlato dell’accaduto, ci inorgoglisce perché esporsi al pericolo per salvare la vita altrui, rischiando la propria, non è semplice, neppure per chi indossa una divisa e del servizio per il prossimo ha fatto la sua missione.
A lui va il plauso del Questore dr. Leonardo Biagioli e di tutti i colleghi della Polizia di Stato della provincia.
Foto di repertorio