Il primo round non è proprio terminato come si aspettava Mister Nesta (per usare un eufemismo), ma questa non è assolutamente una novità per il Frosinone di quest’anno, che spesso ha dato quasi l’impressione di cercarsi le pressioni, per poi riuscire brillantemente a superare tutti gli ostacoli.
E, infatti, Ciano e compagni si sono guadagnati questa finale dei play-off che vale la Serie A con sudore e fatica, andando spesso oltre i propri limiti. Per la gara di ritorno serve un’altra impresa, perché la sconfitta subita allo Stirpe mette lo Spezia in una chiara posizione di vantaggio. Tuttavia, nulla è impossibile per una squadra che si è qualificata come ottava per questi spareggi promozione e poi ha successivamente compiuto due “miracoli” in trasferta, riuscendo a ribaltare ogni pronostico. Come a dire che quando il gioco si fa duro, i ragazzi di Nesta cominciano a giocare. Almeno questo è l’augurio in vista del match di giovedì prossimo, quando al Picco si respirerà un’aria a dir poco pesante.
D’altronde, lo Spezia è un avversario decisamente ostico, ne sa qualcosa il Chievo, convinto che un 2-0 al Bentegodi potesse bastare per guadagnarsi il diritto di giocarsi la Serie A e invece costretto a subire una clamorosa rimonta proprio al Picco (3-1 il risultato finale). Il Frosinone, però, ha già dimostrato di trovarsi quasi più a suo agio in trasferta che in casa, come testimonia la vittoria per 2-3 al Tombolato contro il Cittadella e lo 0-2 rifilato al Pordenone al Friuli (dopo aver perso 0-1 allo Stirpe nella gara di andata). Insomma, lo Spezia è avvisato: Mister Italiano e i suoi ragazzi non si aspettino un avversario dimesso e rassegnato.
In un periodo decisamente anomalo come questo, un agosto nel quale si decideranno Champions, Europa League e anche la composizione della prossima Serie A, gli scommettitori non si stanno di certo annoiando. Ecco perché le agenzie specializzate stanno facendo a gara a offrire i bonus di benvenuto più convenienti per i nuovi utenti, come si nota dall’analisi gratuita su Wincomparator. Un’opportunità da cogliere per chi volesse “spingere” i ragazzi di Nesta alla vittoria. Un successo che, nonostante il risultato dell’andata, non è poi un’ipotesi così remota per i bookmakers, che vedono chiaramente favoriti i padroni di casa, ma non escludono l’ennesima impresa di Ciano e compagni.
Per questo incontro decisivo, il Frosinone si aggrapperà proprio al suo simbolo, al suo portafortuna, all’uomo della provvidenza. Un po’ come fece l’Italia ai Mondiali del 2006, quando Grosso divenne l’inatteso protagonista e giocatore chiave per la vittoria finale: proprio come il terzino azzurro, Camillo Ciano ha deciso la gara contro il Cittadella al 120’ (ed oltre) e ha iniziato la rimonta al Friuli, segnando la prima e decisiva rete contro il Pordenone nella “semifinale”. E probabilmente proprio al ragazzo di Caserta si appellerà Mister Nesta: serve un leader carismatico e tecnico che guidi i compagni e li trascini alla vittoria. Dunque, perché non tentare una giocata Frosinone vincente abbinandoci la marcatura di Camillo Ciano? Un’ipotesi che farebbe tanto felici i tifosi ciociari ma anche i coraggiosi scommettitori…