Cronaca

Controlli serrati a Termini: bloccate due borseggiatrici. Fermato anche ladro d’abbigliamento con una refurtiva di oltre 200 euro

Condividi su Facebook Condividi su Whatsapp Condividi su Telegram Condividi su Twitter Condividi su Email Condividi su Linkedin
Termini, accerchiano e aggrediscono un uomo disabile per rapinarlo. Arrestato uno dei tre responsabili

Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Compagnia Roma Centro hanno effettuato un’attività di controllo finalizzata al contrasto di episodi di degrado e di ogni forma di illegalità nell’area della Stazione Termini.

Ecco tutti i dettagli

Nel corso delle verifiche, sono state arrestate 3 persone, denunciate a piede libero altre 4 e identificate complessivamente oltre 300 persone, perlopiù cittadini stranieri.

Nello specifico, i Carabinieri del Nucleo Scalo Termini hanno sorpreso 2 nomadi di origini bosniache di 14 e 18 anni, pregiudicate, all’interno della fermata della linea B della metropolitana dove avevano appena borseggiato una turista milanese. La refurtiva è stata interamente recuperata e restituita alla vittima. La maggiorenne, arrestata, è stata posta ai domiciliari in attesa del rito direttissimo mentre la minore, denunciata a piede libero, è stata affidata ad una casa famiglia individuata dalla Sala Operativa Sociale del Comune di Roma.

Poco dopo, gli stessi Carabinieri del Nucleo Scalo Termini hanno identificato e arrestato, in esecuzione di un ordine di esecuzione per la carcerazione, un 46enne originario di Napoli e residente a Giuliano in Campania, pregiudicato. L’uomo è stato controllato all’interno della stazione ferroviaria ed è risultato gravato da un provvedimento emesso dall’Ufficio di Sorveglianza del Tribunale di Napoli il 14 luglio scorso, secondo il quale deve scontare la pena di 1 anno, 2 mesi e 18 giorni di reclusione per i reati di furto, truffa ed evasione dalla detenzione domiciliare. L’uomo si trova ora nel carcere di Rebibbia.

Un cittadino della Guinea di 25 anni, invece, è stato arrestato dai Carabinieri con l’accusa di furto aggravato. Il ragazzo, nella Capitale senza fissa dimora e pregiudicato, è stato “pizzicato” dai militari mentre usciva da uno dei negozi di abbigliamento del “Forum Termini” in possesso di capi d’abbigliamento rubati del valore di oltre 200 euro. Trattenuto in caserma, è in attesa del rito direttissimo.

Dopo un lungo servizio di osservazione e pedinamento, scattato a causa del suo atteggiamento ritenuto sospetto, un cittadino cubano di 27 anni, nella Capitale senza fissa dimora, è stato sorpreso dai Carabinieri della Stazione Roma via Vittorio Veneto, che hanno partecipato al dispositivo di controllo nell’area della Stazione Termini, nei pressi della fermata “Repubblica” della metropolitana in possesso di un portafogli risultato oggetto di un furto messo a segno qualche minuto prima ai danni di una turista dell’Honduras. I militari sono riusciti a rintracciare la vittima e a restituirle l’intera refurtiva mentre il 27enne sudamericano è stato denunciato a piede libero per ricettazione.

LEGGI ANCHE –  Roma. Operazione “Alto impatto” della Polizia di Stato nella stazione di Roma Termini

Infine, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Centro hanno denunciato a piede libero un cittadino palestinese di 22 anni e un cittadino tunisino di 21 anni, entrambi nella Capitale senza fissa dimora e pregiudicati. I ragazzi, fermati per un controllo in via Amendola, erano in possesso di un telefono cellulare – del quale non hanno saputo fornire il codice di sblocco – nascosto negli indumenti intimi del 22enne, di un paio di forbici e di un coltello di 20 cm nascosti in uno zaino in loro possesso. Tutto il materiale è stato sequestrato, sul telefono sono in corso gli accertamenti finalizzati al rintraccio del legittimo proprietario.