“I giallazzurri hanno lottato come autentici leoni – ha dichiarato il sindaco di Frosinone, Nicola Ottaviani – probabilmente, fuori tempo massimo, poiché una squadra, del valore qualitativo e quantitativo come questa, non può permettersi il lusso di piazzarsi all’ottavo posto durante la regular season. Recriminare su quello che poteva avvenire a 40 secondi dalla fine o sul fatto di non essere saliti nuovamente nella massima serie solo per un gol di scarto, infatti, non troverà spazio negli almanacchi del calcio.
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Va sottolineato, però, un elemento non trascurabile. Per una realtà ormai consolidata come quella del Frosinone calcio, la serie A non può costituire l’unico obiettivo di ogni singola stagione, poiché ciò che conta davvero è rimanere ai vertici delle due massime serie del calcio professionistico italiano.
Basti considerare che altre zone geografiche, su cui insistono aree metropolitane come Perugia, Bari, Catania o Palermo, con milioni di abitanti e tifosi, non potranno coltivare nel breve periodo le nostre medesime aspirazioni, pur potendo contare su bacini di potenziali abbonati ed utenti Sky o Dazn con numeri e introiti sicuramente più consistenti, rispetto a quelli della provincia.
Al Frosinone calcio, con, in testa, il Presidente Maurizio Stirpe, va il ringraziamento di tutta la città e dei tifosi, per aver portato il territorio nuovamente alla ribalta positiva delle cronache nazionali, costruendo basi solide, sotto il profilo dirigenziale e strutturale, con cui continuare a guardare avanti con l’orgoglio dei Leoni”.