Ieri, a Ferentino, i Carabinieri della locale Stazione, al termine di attività investigativa, deferivano in stato di libertà due persone (un 47enne ed un 34enne), ritenuti responsabili dei reati di “danneggiamento ed abbandono di rifiuti pericolosi”.
Ecco cosa è successo
I militari operanti accertavano che i predetti, nel mese di maggio 2020, dopo aver forzato in cancello d’ingresso accedevano ad un fondo privato, di proprietà di terze persone estranee ai fatti, depositando illegalmente, rifiuti speciali pericolosi costituiti da pneumatici, calcinacci derivanti da attività di demolizione, materiale plastico e rottami ferrosi. L’area veniva sottoposta a sequestro in attesa di bonifica.
Violate le restrizioni. Arrestato 27enne di Ferentino
Nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri di Ferentino, davano esecuzione all’ordinanza di sostituzione degli arresti domiciliari con la misura cautelare della custodia in carcere, emessa nella stessa giornata dal Tribunale di Frosinone, traendo in arresto un 27enne del posto, in atto sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione dal 24 agosto 2020.
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Il provvedimento scaturisce da reiterate violazioni agli arresti domiciliari, segnalate dall’Arma di Ferentino, consistite nel lasciare il luogo di detenzione senza autorizzazione