ROMA – I Carabinieri della Stazione di Roma Centocelle hanno arrestato un romano di 33 anni, con precedenti, che ha aggredito verbalmente il padre 64enne, costringendolo a fare un prelievo in un istituto di credito di via Ferraironi, per poi impossessarsi del denaro prelevato.
Una chiamata giunta al NUE 112, da parte di un dipendente della banca che ha notato la scena, ha consentito ai Carabinieri di intervenire e di bloccare il figlio violento.
Il padre, ancora intimorito dall’atteggiamento del figlio, ha raccontato ai Carabinieri che nella mattinata era stato colpito con calci e pugni e quindi costretto a recarsi in banca per prelevare del denaro contante. Inoltre ha confessato che questo tipo di comportamento violento e minatorio del figlio andava avanti da circa 3 mesi, anche nei confronti della madre 68enne.
Dopo la denuncia presentata dai genitori disperati, il figlio è stato arrestato e accompagnato presso il carcere di Regina Coeli, a disposizione dell’ autorità giudiziaria. Dovrà rispondere di tentata estorsione, maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.